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Cosa fare con la desquamazione del cuoio capelluto

La desquamazione del cuoio capelluto è un problema molto frequente e dovuta principalmente alla mancanza di idratazione.

desquamazione del cuoio capelluto

Sintomi e manifestazione del problema

La desquamazione si manifesta in genere quando la pelle risulta secca e da la fastidiosa sensazione di ‘tirare’. Nel cuoio capelluto si presenterà come prurito e/o forfora. C’è da tenere comunque presente che la desquamazione è un processo naturale del nostro corpo, che elimina le cellule della pelle morta per sostituirle con nuove cellule. Di solito questo processo è lento e invisibile, ma quando l’equilibrio ormonale si altera l’esfoliazione aumenta di velocità e diventa abbondante causando la cosiddetta forfora.
Il problema può essere causato anche da malattia più gravi della pelle, come ad esempio la dermatite seborroica, la psoriasi o l’eczema. In questi casi è consigliato il parere di un dermatologo.

Secchezza occasionale: come combatterla

Se il problema è solo occasionale il rimedio è veloce. Basterà procurarsi un olio specifico per i capelli, come per esempio l’olio di Argan oppure l’olio di Jojoba. Questi andranno applicati sul cuoio capelluto prima di andare a dormire la sera.
Questo trattamento avrà buoni risultati se sarà associato ad una diminuzione di frequenza nei lavaggi dei capelli e all’utilizzo di shampoo ‘oil non oil’, che rispetta la cute e allo stesso tempo la nutre.

Secchezza costante: come intervenire

Se il problema non diminuisce nel tempo è bene rivolgersi a un dermatologo che consiglierà dei prodotti specifici. Primi fra tutti gli shampoo antiforfora che si distinguono a seconda del tipo di desquamazione di cui si soffre. Ci sono diversi principi attivi contenuti in questi shampoo:

  • lo zinco piritione, antibatterico e antimicotico in caso di funghi;
  • il catrame di carbone, che rallenta la morte delle cellule;
  • l’acido salicilico, che elimina le squame;
  • il solfuro di selenio che rallenta la morte cellulare del cuoio capelluto;
  • il ketoconazolo, un principio attivo antimicotico molto potente.