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Infarto: dormire così riduce il rischio di attacco | Inizia subito

Svelata la temperatura ideale per evitare gli infarti | Fonte: Canva
Svelata la temperatura ideale per evitare gli infarti | Fonte: Canva

Lo studio ha scoperto finalmente la temperatura perfetta per riposare in modo ottimale. Scoprila in questo articolo! 

Garantire una qualità del sonno ottimale è importantissimo, per il proprio benessere. La vita, sempre più frenetica, ci causa instabilità anche durante il sonno. Dare priorità al proprio sonno è importante per ripristinare e ricostruire ai fini di rafforzare il sistema immunitario si rafforza, per supportare l’apprendimento e la sua funzione cognitiva, per migliorare l’umore e ridurre lo stress, per regolare l’appetito e il peso e il sistema cardiovascolare. Ma qual è la temperatura ideale per dormir bene? Arriva la risposta dal National Institute on Aging. 

Lo studio ha rivelato la temperatura ideale per riposar meglio

I risultati di questa ricerca, pubblicate sulla rivista Science of the Total Environment, hanno confermato che il sonno delle persone anziane risulta essere più efficace e ristoratore quando la temperatura dell’ambiente notturno raggiunge tra i 20 e i 21 gradi Celsius. È fondamentale evidenziare che, a fronte di tale scoperta, le preferenze personali hanno un ruolo importante. In effetti, lo studio ha messo in evidenza differenze significative tra i partecipanti della ricerca per quanto riguarda la temperatura perfetta per la camera da letto. In altre parole, mentre alcuni individui preferiscono un ambiente più caldo, altri invece prediligono mantenerlo fresco. Incidono in questa fase anche le preferenze per il pigiama, pesante o leggero, e l’utilizzo o meno di calzini.

Migliora così la qualità del sonno | Fonte: Canva
Migliora così la qualità del sonno | Fonte: Canva

Come migliorare la profondità del sonno

Il sonno profondo raggiunge circa il 13-23% della durata totale del sonno. Con l’avanzamento dell’età, il sonno profondo tende a diminuire. Ad esempio, i ragazzi che hanno meno di 30 anni potrebbero sperimentare fino a due ore di sonno profondo ogni notte, mentre le persone oltre i 65 anni potrebbero trovarsi a dormire appena mezz’ora o meno di sonno profondo in una notte. Puoi potenziare la tua qualità del sonno in questo modo: fai attività sportiva regolare, limita l’utilizzo di bevande con caffeina, crea una ruotine pre-sleep, non passare troppo tempo davanti a schermi, cellulari, pc, prima di andare a dormire. La luce blu dei device influenza in modo negativo il ritmo circadiano e disturba il sonno. Gestisci l’insonnia, attraverso la lettura. In casi di insonnia, ti consigliamo di contattare subito il tuo medico per avere una consulenza approfondita.