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Il caffè fortifica i muscoli: quanto e come bisogna berlo, lo studio

Ragazza beve caffè - Fonte AdobeStock
Ragazza beve caffè – Fonte AdobeStock

Sono moltissimi gli studi condotti sul caffè e sulle sue proprietà, in particolare un test recente ha rivelato che fortifica i muscoli. 

Ovviamente in questo caso entrano in gioco moltissimi fattori, per cui è essenziale capire quanto e come bisogna berlo.

Una delle bevande più discusse di sempre è il caffè, che in Italia è un vero e proprio fenomeno culturale. Negli anni infatti è stata ribadita l’importanza di non eccedere con la dote giornaliera, soprattutto perché contiene caffeina – una sostanza eccitante che non solo può influire sul corpo ma anche (se assunto in quantità spropositate) anche sulla frequenza cardiaca.

Nonostante ciò, se dunque bevuto con moderazione, ha effetti incredibilmente benefici sul nostro organismo. Un recente studio ha infatti dimostrato che aiuta anche nel processo di fortificazione muscolare, un particolare fino ad oggi poco studiato. Vediamo cosa dicono gli esperti.

Bere caffè aiuta a fortificare i muscoli, la ricerca

Sono molti i benefici legati all’assunzione di caffè; uno studio recente ha infatti posto l’accento sull’importanza di assumerne fino a 3 tazze al giorno per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari. Inoltre da tempo è stata verificata l’efficacia anche nel caso del diabete di tipo 2, nella riduzione del rischio di depressione e anche nel prevenire malattie come il morbo di Parkinson.

Il caffè e muscoli - Fonte AdobeStock
Il caffè e muscoli – Fonte AdobeStock

Sembra però che i suoi incredibili benefici non finiscano qui, come ha dimostrato uno studio condotto dall’Università di Coventry (nel Regno Unito) e presentato in occasione di un convegno tenutosi di recente a Salisburgo – per la precisione il Society for Experimental Biology.

I ricercatori hanno scoperto in questa sede che la caffeina aumenta la potenza dei muscoli, soprattutto nel caso di adulti – al contrario il tessuto muscolare dei più giovani è ancora in fase di sviluppo. Nel caso degli anziani la situazione si fa più complicata, perché è meno permeabile a questo beneficio.

Nonostante ciò, gli effetti migliori si riscontrano proprio nella fascia della terza età come valido aiuto per migliorare le performance in termini di equilibrio e forza. Questa molecola, aiutando a mantenere i muscoli in forza, è fondamentale per ridurre il rischio di cadute ed infortuni che spesso purtroppo inficiano la qualità della vita delle persone più anziane.