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Diarrea del Viaggiatore, parti serenamente: solo questi rimedi sono efficaci

Diarrea del viaggiatore: cos'è e come curarla | Fonte: Canva
Diarrea del viaggiatore: cos’è e come curarla | Fonte: Canva

Viaggiare sereni non è per tutti. Hai mai sentito parlare della diarrea del viaggiatore? In questo articolo ti spieghiamo che cos’è. 

Quando si è in vacanza l’auspicio di tutti è quello di essere sereni da ogni punto di vista: mentale e fisico. Purtroppo questo non sempre accade, a causa di fattori esogeni. La diarrea del viaggiatore, famosa anche come da turista o diarrea del viaggio, è una situazione comune che colpisce i viaggiatori che esplorano regioni o paesi con norme igieniche e alimentari diverse anni luce da quelli a cui sono abituati quotidianamente. Molto spesso, questa condizione è provocata dall’ ingestione di cibi o bevande infetti e pregni di batteri, virus o parassiti presenti nell’ambiente del posto.

Ci sono dei sintomi ben chiari che indicano la patologia ma esistono anche molti accorgimenti. Eccoli tutti! 

La sintomatologia arriva subito: come riconoscerla

Cinque sono, solitamente, i sintomi tipici della diarrea del viaggiatore. Essi includono: diarrea, in evacuazioni fecali frequenti e acquose, crampi addominali, accompagnati da un dolore ben preciso locale nella regione addominale. La nausea e la sensazione di malessere fanno da cornice ai dolori addominali e spesso si vomita. In alcuni casi può comparire anche la febbre lieve ma lo status di affaticamento, sensazione di stanchezza o debolezza, è comune a tutti. La diarrea del viaggiatore può influenzare in modo negativo attività di viaggio e si può prolungare per alcuni giorni fino a una settimana. La maggior parte dei casi di diarrea del viaggiatore è di natura lieve e si risolve spontaneamente senza la necessità di trattamenti specifici.

Tutti i sintomi della diarrea del viaggiatore | Fonte: Canva
Tutti i sintomi della diarrea del viaggiatore | Fonte: Canva

Come prevenire la sindrome

Ci sono dei tips da seguire, ma in realtà poco si può fare per garantire la salubrità degli alimenti, delle bevande e dell’acqua potabile, perché strettamente correlate alle norme igieniche adottate a livello locale, in fasi importanti come la raccolta, la preparazione e la manipolazione. In paesi ben specifici, con scarsa igiene e scarsa sicurezza alimentare e dell’acqua, c’è un elevato rischio di sviluppare la diarrea del viaggiatore. Puoi fare questi passaggi per prevenire un minimo la sindrome: lavati frequentemente le mani con acqua e sapone, bevi solo acqua potabile o bevande imbottigliate, evitando il consumo di acqua del rubinetto. Non lavarti i denti dal lavandino, consuma solo alimenti cucinati e ben cotti, evita cibi venduti da venditori ambulanti (nel caso, solo caldi e ben cotti).

La patologia può durare pochi giorni e sicuramente è condizione lieve, in alcuni casi può provocare disidratazione e causare altre complicazioni. Se la sintomatologia è grave ti consigliamo di cercare assistenza medica. Il medico potrebbe prescrivere farmaci per alleviare i sintomi o trattamenti specifici a seconda della causa della diarrea.