Autismo: forma d’intelligenza superiore?
A tutti è sicuramente capitato di vedere persone che soffrono di vari disturbi e non capire da cosa fossero affette, domandandosi, con un velo di compassione, quale malattia riesca a rendere questi soggetti totalmente assenti ed indifferenti da tutto il resto del mondo.
Che cos’è quindi l’autismo?
Su questo disturbo ci sono ancora molti punti interrogativi, a partire dalle cause che lo provocano fino ad arrivare a delle possibili soluzioni per guarirne.
Difficile da riconoscere, questa sindrome caratterizza i soggetti che ne sono affetti da un’insolita asocialità nei confronti di tutto ciò che li circonda, un vero e proprio disinteresse verso il mondo in generale; i sintomi compaiono generalmente nei primi anni d’infanzia e rendono difficili le comunicazioni in quanto i bambini non parlano e non comunicano nemmeno con i proprio genitori.
Alcuni studi dicono che l’autismo sia una forma di intelligenza al di sopra della norma e per questo motivo le persone che ne sono affette non riescono ad entrare a far parte di questo mondo che sicuramente non vede tutto ciò che loro riescono a percepire. Al momento non ci sono cure per questo disturbo, ma vengono proposte varie terapie di tipo comportamentale per aiutare i bambini nelle loro relazioni e per cercare di dar loro un po’ d’indipendenza.
Una grande ammirazione è rivolta soprattutto ai genitori di questi bambini che, pazientemente ogni giorno, vanno avanti cercando di far vivere ai propri figli una vita il più normale possibile.