Il morbo di Alzheimer è una malattia degenerativa che peggiora con il passare del tempo. Gli esperti hanno stabilito che ci sono sette fasi che la persona malata attraversa, a partire dal primo momento in cui non mostra nessun sintomo di demenza, fino ad arrivare ad un declino cognitivo molto grave, in cui il paziente perde addirittura la capacità di portare avanti una conversazione o di compiere semplici movimenti per arrivare, infine, alla morte.
Molti si chiedono se ci sarà mai una speranza per ricevere una cura che permetta almeno un miglioramento per questa malattia. Ultimamente è stato sperimentato un nuovo farmaco che, su un piccolo ma rilevante numero di pazienti, ha ridotto il declino cognitivo provocato dal morbo; il prossimo passo sarà quindi quello di provarlo su un numero maggiore di persone per capire effettivamente se i risultati possono essere positivi e procedere quindi alla produzione di un’eventuale cura.
La speranza non muore mai, sia dalla parte dei medici che da anni cercano di trovare una soluzione contro questo problema, che dalla parte dei pazienti e delle loro famiglie che sperano di vivere altri anni serenamente e, soprattutto, di mantenere i ricordi di una vita intera.
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