Alzheimer: le sue origini possono essere infettive?
L’origine dell’Alzheimer potrebbe essere di natura infettiva, o almeno questo è ciò che vuole dimostrare il neurologo londinese John Collinge. Grazie ad una ricerca condotta nei riguardi delle malattie degenerative, è stato dimostrato che nel cervello di persone affette da Creutzfeldt-Jakob, patologia infettiva causata da carni contaminate, vi è anche la proteina dell’Alzheimer.
Sono stati analizzati otto cervelli di persone morte di Creutzfeldt-Jakob, trovando al loro interno un accumulo di prioni e di beta-amiloide, anche se nessuno di loro aveva visto mutazioni genetiche associabili all’Alzheimer. Nonostante la scoperta del medico possa essere interessante, visto che fino a questo momento si è parlato di modifiche genetiche, il direttore del giornale “Nature” dove è stata pubblicata la scoperta ha dichiarato:
“Davvero vogliamo prenderci la responsabilità di pubblicare un lavoro che suggerisce che anche l’Alzheimer come la malattia da prioni potrebbe essere infettiva e si può trasmettere col sangue o attraverso i ferri chirurgici? E se i preparati dell’ormone della crescita fossero stati contaminati anche da beta Amiloide?”.