Cervicale, quale cuscino usare
Il dolore cervicale è molto diffuso. Questo provoca una serie di altri problemi molto fastidiosi come, ad esempio, mal di testa cronico, nausea e vertigini. Per tentare di alleviare il dolore, la scelta del cucino su cui dormire può essere determinante.
Cosa è la cervicale
Comunemente si parla di cervicale ma, in gergo medico, si definisce cervicalgia il dolore all’altezza del collo che, a seconda della gravità, si può irradiare alla nuca, alle spalle, alle braccia e persino alle mani. Tra le principali cause della cervicale vi è sicuramente la cattiva postura. Ma anche la sedentarietà e lo stress inducono ad un irrigidimento costante dei muscoli del collo.
Come influisce la posizione del sonno sulla cervicale
Cervicale e qualità del sonno si influenzano a vicenda. Sicuramente, chi non gode di una buona qualità del sonno, aggraverà gli eventuali dolori alla cervicale. Durante il sonno, i muscoli dovrebbero rilassarsi e, se ciò non avviene, il sonno non sarà ristoratore per il corpo non espletando quella funzione di riposo e rigenerazione che dovrebbe avere. Il dolore alla cervicale, d’altra parte, può rendere difficile l’addormentamento a causa, appunto, del fastidio e dell’impossibilità di assumere alcune posizioni.
Quale cuscino scegliere per la cervicale
Sceglier il cuscino giusto può consentire di uscire da questo circolo vizioso migliorando il sonno e il dolore.
I cuscini studiati per chi soffre di cervicale sono di diversi tipi.
- Ergonomico: dalla forma sagomata e ondulata, si adatta al corpo che vi si appoggia
- Cilindrico: dalla curvatura che rispetta l’inclinazione naturale del collo
- Termico: irradiando calore, induce i muscoli al rilassamento.