Importantissima la scoperta scientifica che potrebbe migliorare sensibilmente la prevenzione e la cura del cancro al seno. L’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, infatti, ha identificato dei geni che possono predire il rischio metastasi: in questo modo le terapie possono essere organizzate nel miglior modo possibile.
La preziosa scoperta scientifica dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro è partita da una considerazione essenziale: non tutte le cellule tumorali sono uguali. Alcune si dividono fino ad un certo numero, poi arrestandosi, mentre altre continuano a moltiplicarsi provocando la diffusione delle metastasi e l’accrescimento della massa tumorale.
E’ stato dimostrato che il cancro al seno e la sua aggressività sono determinati dalla presenza delle cellule staminali. Quante più cellule esistono, tanto più aggressivo è il cancro alla mammella.
La ricerca sostenuta dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, grazie al lavoro dell’Istituto Europeo di Oncologia e dell’Università di Milano, ha portato alla scoperta di alcuni geni che possono predire il rischio di metastasi.
Si tratta di una scoperta incredibilmente importante: in base al rischio che le metastasi possano presentarsi nel tempo, le terapie possono essere personalizzate per ogni paziente. Nei prossimi anni, dopo aver accertato l’effettiva validità degli studi condotti, le terapie cliniche potrebbero uniformarsi in base alla scoperta scientifica di importante valore.
Il famoso volto televisivo Francesca Cipriani ha parlato della sua malattia durante un'intervista. Ecco cosa…
Ascesso dentale. Ne hai mai sentito parlare? Provoca molto dolore e può richiedere un trattamento…
Il nemico invisibile ha una sintomatologia ben chiara. Riconosci tutti i sintomi del tumore al…
Vaccino antinfluenzale e anticovid: possono essere effettuati insieme nella stessa seduta? La parola agli esperti.…
Mantenere quanto più a lungo possibile la tua abbronzatura non è impossibile. Ma evita questi…
Francesco Facchinetti ha ammesso di soffrire di una patologia molto comune. Ecco cosa ha dichiarato…