Curare la barba: come fare
Come curare la barba? L’uomo ha pochi particolari su cui appigliarsi per potersi curare con estrema vanità. Sicuramente uno dei suoi punti di forza è dato dalla barba, purché sia ben curata. Un viso ordinato, preciso, impeccabile sarà un valore aggiunto per l’aspetto maschile, che sicuramente ha la sua importanza.
Curare la barba: le prime fasi
Se ti stai chiedendo come curare la barba lunga o come curare la barba corta, partiamo da un primo grande punto focale per una barba curata: bisogna farla crescere. Non importa se inizialmente si deve attendere qualche settimana in più o se si avverte una sensazione di prurito. La fase di crescita è alla più impegnativa e particolare per raggiungere l’obiettivo.
Durante la fase di attesa, c’è bisogno di tenere sempre pulito il proprio viso, facendo respirare la pelle. Un buon metodo di pulizia potrebbe essere l’utilizzo di detergenti neutri e magari una piccola noce di crema idratante qualora la barba dovesse dare un po’ di prurito. In questo modo si educa la pelle ad abituarsi alla barba, tant’è che a pungo andare non si avvertirà più l’eventuale sensazione di fastidio.
La fase di regolazione
Una volta che la peluria comincia a crescere, facilmente l’uomo nota incongruenze e irregolarità che creano una ricostruzione estetica del volto poco piacevole. Tuttavia non va ancora toccata o tagliata. Questa infatti è la fase di massima attenzione, quando cioè si utilizzano olio e spazzola per regolare la crescita secondo la forma del proprio viso.
Magari si tratta di un procedimento non proprio maneggevole per chiunque, ecco perché magari ci si potrebbe rivolgere ad un professionista che insegni a gestire al meglio la propria barba. Se invece di tempo e pazienza se ne ha a sufficienza, regolare da soli forma e lunghezza non è cosa difficilissima a farsi. Basta mettersi allo specchio e seguire la forma che più si preferisce con estrema cura e attenzione. Il risultato è garantito.
Attenzione ai particolari
La cura dei peli della barba ci vuole per un buon aspetto che dia la sensazione di ordine, anche se vuoi sapere come curare la barba media. In fondo vale un po’ la medesima regola dei capelli: ci vuole massima pulizia e attenzione anche per la cute sottostante. Per questo, tra le tante cose da fare, bisogna sempre prestare attenzione ai particolari. Magari cominciando a capire come fare a stimolare la crescita della barba. Sicuramente si deve partire dalla pulizia della pelle: se la cute è sana crescerà una barba altrettanto sana.
Come pulire dunque? Sicuramente con un lavaggio: il cosiddetto shampoo alla barba. I peli vanno detersi almeno due volte a settimana, utilizzano un buon nutriente che idrati anche lo strato di pelle sottostante. Inoltre, quando mangiamo, i peli entrano in contatto con il cibo, per cui residui di alimenti, olio e quant’altro potrebbero rimanere bloccati nella barba ungendola e facendola puzzare. Motivo per cui bisognerebbe risciacquare la bocca e la barba adiacente ad essa dopo ogni pasto.
Provare a dare forma alla barba
Quando la barba sarà arrivata ad una lunghezza ideale si potrà scegliere la forma che meglio si adatta al proprio viso affinché possa essere curata come merita. È possibile pur sempre ispirarsi a qualche foto presa dal web, purché ci si ricordi di una regola basilare: ogni volto ha la sua barba.
Un trucco per tagliarla e darle la forma che si vuole è usare dei prodotti per la barba, come l’olio da barba, prodotto importante e fondamentale per una cura ad hoc. Tra l’altro si tratta di un cosmetico protettivo che dona luce, che idrata e profuma. Come si utilizza? Semplicemente dopo aver lavato la barba la si asciuga e quando ancora umida si strofina qualche goccia di olio al suo interno.