La calcitonina è un ormone prodotto dalle cellule parafollicolari della tiroide, essenziale per l’abbassamento della concentrazione di calcio nel sangue e per l’eliminazione tubulare di calcio dal punto di vista renale. I valori di calcitonina sono da tenere sotto controllo, specie in casi particolari che possono caratterizzare un fattore di rischio.
La calcitonina è un ormone fondamentale all’interno dell’organismo umano, in virtù di quelle che sono le cause e le possibili malattie che potrebbero portare a uno scombussolamento dei normali livelli ormonali. Costituito da un polipeptide di 32 amminoacidi, viene prodotto negli esseri umani dalle cellule parafollicolari della tiroide (chiamate cellule C in virtù della loro scarsa colorazione con cui vengono evidenziate al microscopio).
La calcitonina viene prodotta anche dalle cellule K dell’epitelio respiratorio e, in diverse specie animali, anche dalla ghiandola legata all’arco bronchiale definita Ultimopharyngeal Body. La funzione della calcitonina è importantissima: contrasta gli effetti dell’ormone paratiroideo PTH (patatormone), generando un abbassamento della concentrazione di calcio nel sangue. In ambito renale, invece, la calcitonina è essenziale nell’eliminazione tubulare di calcio. In passato, l’ormone veniva utilizzato per il trattamento dell’osteoporosi e delle patologie osteometaboliche.
Nel caso in cui si presentino sintomi preoccupanti, come tosse alta, dolore persistente alla gola, noduli o gonfiori nel collo, variazione della voce o raucedine o, infine, difficoltà nel respirare o nella deglutizione è fondamentale effettuare un test della calcitonina.
I valori normali a cui fare riferimento sono, per le donne, 0 – 5,5 pg/mL. Per i maschi, invece, 0,4 -18,9 pg/mL. Nel caso in la calcitonina sia alta, sono diverse le cause che possono determinare un innalzamento della stessa, dunque è bene effettuare un test di misura della calcitonina per essere sicuri di non soffrire di quella che potrebbe essere una preoccupante malattia.
La calcitonina alta – anche conosciuta come ipercalcitoninemia – è determinata da diverse cause, essenzialmente legate alla tiroide ma non solo. Le principali cause della calcitonina alta sono:
Altre cause legate ad alti livelli di calcitonina sono l’eccessivo uso di farmaci come epinefrina, glucagone, omeprazolo e contraccettivi orali. Sono normalmente elevati, infine, in neonati e donne in gravidanza.
Cause specifiche legate a calcitonina bassa non ce ne sono, a differenza dell’ipercalcitoninemia. Chiaramente, la calcitonina bassa indica l’assenza di ogni possibile causa tra quelle sopraelencate: un trattamento terapeutico del carcinoma midollare della tiroide, la rimozione della tiroide o di altri tessuti circostanti si traducono, necessariamente, in calcitonina bassa; nel caso in cui ci sia questa situazione, è dimostrato il buon esito del trattamento.
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