Zucchero ritirato dai supermercati: il comunicato del Ministero della Salute
Nuovi richiami da parte del Ministero della Salute, che questa volta hanno coinvolto lo zucchero targato Sudzuccheri e prodotto all’interno di uno stabilimento di Gricignano D’Aversa (CE). Il motivo per cui c’è stato il ritiro dai supermercati riguarda la possibilità di contaminazione.
Il richiamo da parte del Ministero della Salute
Ancora una volta un richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute, che ha segnalato una situazione di rischio nello zucchero classico Sudzuccheri, prodotto all’interno dello stabilimento di Gricignano D’Aversa, in provincia di Caserta. Il lotto interessato dalla possibilità di contaminazione, che ha reso necessario l’intervento del Ministero, è il 060319.
In una nota ministeriale, pubblicata sul sito ufficiale dello stesso, si può leggere chiaramente che la situazione di rischio deriva da una possibile migrazione di materiali che sarebbero potuti venire a contatto con gli alimenti. In altre parole: c’è il concreto rischio che nelle confezioni di zucchero possano trovarsi dei corpi estranei che mettano a serio rischio la salute di chi fa uso dello zucchero classico della Sudzuccheri.
Cosa fare con lo zucchero segnalato dal Ministero della Salute
Il richiamo da parte del Ministero della Salute impone, chiaramente, ai supermercati del sud di non mettere in vendita confezioni di zucchero che siano marcate Sudzuccheri. Il rischio contaminazione, infatti, potrebbe rivelarsi estremamente pericoloso per chi acquista questo tipo di zucchero (srl lotto 060319) prodotto all’interno dello stabilimento di Gricignano d’Aversa.
Per chi avesse già acquistato – e non ancora consumato – le confezioni di zucchero il consiglio da parte di Giovanni D’Agata (presidente dello Sportello dei Diritti) è di non utilizzare assolutamente l’alimento, e di riportarlo in supermercato dove si potrà ottenere un rimborso.