Africa, vaccinazioni contro la malaria: è la prima volta nella storia
È una delle malattie maggiormente diffuse in Africa e che, più di ogni altra, porta a decimare la popolazione. La malaria porta, ogni anno, a migliaia di morti a causa di una sua azione praticamente incontrastata. La situazione, però, potrebbe conoscere un’inversione di tendenza grazie al primo caso nella storia di vaccinazioni contro la malaria: il progetto pilota, che partirà in Malawi, Ghana e Kenya, potrebbe cambiare le sorti del popolo africano.
Le morti provocate dalla malaria in Africa
Se in Europa e nelle restanti parti del mondo la malaria ha ormai perso di pericolosità, in Africa non è così: a causa dell’assenza di vaccini specifici o di misure di protezione, la malattia provocata dalla puntura di zanzara miete migliaia di vittime ogni anno.
La stima parla di 219 milioni di persone colpite ogni anno, con oltre 435mila morti. Di queste, più della metà sono di bambini sotto i cinque anni, con una statistica che parla di una morte ogni due minuti. Si tratta di dati disastrosi che sottolineano la terribile condizione alla quale è sottoposto il popolo africano.
Il progetto dell’OMS e le vaccinazioni contro la malaria
Il progetto dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) è mirato ad arginare quanto più possibile la difficile situazione per il popolo africano, attraverso un’azione mirata che parta attraverso il progetto pilota.
Quest’ultimo prenderà le mosse da tre nazioni: Malawi, Ghana e Kenya. Successivamente, espandendosi per tutto il territorio africano, il progetto porterà a un’analisi specifica di tutti i casi, al fine di diminuire la drastica situazione del continente. E’ scientificamente testato che i vaccini portano ad evitare la malaria in 4 casi su 10. All’immunizzazione andrà ad aggiungersi un programma mirato per combattere i casi di malaria già in atto: spray, repellenti, disinfestazioni, insetticidi e tanto altro ancora.