Igiene intima femminile: attenzione ai prodotti utilizzati
Ormai tutte le donne usano i cosiddetti prodotti per l’igiene intima femminile, come detergenti intimi, salviette e persino deodoranti. Questo pur di sentirsi puliti e freschi. Ma davvero simili prodotti aiutano a mantenere la salute intima e non sono controproducenti?
Non sempre è consigliabile usare prodotti per l’igiene femminile
L’uso eccessivo di detergenti, anche quelli etichettati come “sicuri” per le aree intime, potrebbe sconvolgere il delicato equilibrio intimo e dare origine a infezioni.
I cosiddetti prodotti per l’igiene femminile, tra cui diversi tipi di lavaggi intimi, salviettine, gel e lubrificanti, sono popolari in molti Paesi del mondo. Le statistiche mostrano che il mercato dell’igiene femminile, nel complesso, ha portato milioni di dollari nelle economie di dozzine di Paesi solo nel 2017, con la Cina e gli Stati Uniti in testa.
Per mantenere la sua salute intima, una donna deve assicurarsi che due importanti aspetti rimangano bilanciati: il pH, che è una misura che denota l’acidità o l’alcalinità di qualcosa e l’equilibrio batterico.
Quali prodotti non sono sicuri?
Ecco quindi che gli studi sulla connessione tra prodotti per l’igiene femminile e lo sviluppo di infezioni vaginali hanno portato ad alcune forti conclusioni su quali prodotti e procedure una persona dovrebbe evitare quando si prende cura della propria salute intima.
Le linee guida dell’Ufficio sulla salute delle donne affermano che per una freschezza e una pulizia totale nelle parti intime non occorre utilizzare alcun prodotto estraneo, in quanto l’apparato genitale femminile sa autopulirsi.
Addirittura alcuni esperti sostengono che lavare utilizzando acqua e sapone potrebbe determinare secchezza della pelle e potrebbe far aumentare la sensazione di prurito.
In breve il consenso tra i ginecologi sembra essere che “assalire” le parti intime femminili con saponi, profumi, creme e gel probabilmente causerà più danni che benefici.