Febbre dengue a Ronchi dei Legionari: è un caso isolato
A Ronchi dei Legionari, in Friuli, una donna è stata colpita dalla febbre dengue. Si era temuto un allarme, ma in realtà, come hanno chiarito gli esperti, si tratta di un caso isolato. L’infezione è stata infatti contratta dalla donna all’estero, mentre si trovava in Thailandia.
Le dichiarazioni del vicegovernatore Riccardo Riccardi
Il vicegovernatore e assessore alla salute Riccardo Riccardi ha voluto accertarsi sulla situazione della donna che è stata colpita da dengue a Ronchi dei Legionari, in Friuli. Verificata la situazione, ha rassicurato la popolazione, dichiarando che si tratta di un episodio isolato.
Adesso anche la paziente colpita dall’infezione comincia a stare meglio. L’assessore ha disposto di mettere in atto tutte le norme previste dal protocollo del piano nazionale, effettuando anche interventi opportuni di disinfestazione.
La disinfestazione ha interessato sia la casa della donna che ha contratto la malattia che le altre abitazioni. Tutt’ora la donna di 30 anni che è stata colpita da dengue si trova ricoverata presso l’Ospedale Maggiore di Trieste.
I medici hanno effettuato una diagnosi attraverso la ricerca del virus nel sangue tramite le tecniche di biologia molecolare.
Cos’è la febbre dengue
La febbre dengue è un’infezione di origine virale che è causata da un agente patogeno trasmesso dalla cosiddetta zanzara tigre. I sintomi caratteristici sono rappresentati da febbre, dolori articolari e comparsa di esantema, tutte manifestazioni che si verificano dopo un periodo compreso fra 3 e 14 giorni dalla puntura.
Soltanto l’1-2% delle persone colpite nel mondo arriva alla morte per complicazioni emorragiche. La malattia è diffusa soprattutto in Africa tropicale, in Sud America e nel Sud Est asiatico.
Non esiste un vaccino allo stato attuale della ricerca scientifica, per cui l’unico modo per difendersi è attivare tutte le forme di prevenzione nella lotta contro la zanzara che trasmette il virus.