Vaccini: arriva un piano per i bambini dei Paesi poveri
300 milioni di bambini vaccinati in 4 anni. È l’obiettivo di Gavi, The Vaccine Alliance, che ha predisposto un piano per il periodo 2021-2025 che andrà a salvare ben otto milioni di vite umane. I vaccini, infatti, si concentreranno su quei piccoli che si trovano nei Paesi in via di sviluppo: per questo è stato ufficializzato un finanziamento di 7,4 milioni di dollari.
Entro il 2025 si arriverà a 18 vaccini di base
L’organizzazione ha coinvolto anche alcuni partner pubblici di enorme rilevanza, come Unicef e OMS. Nel periodo in questione, i governi dei Paesi in via di sviluppo investiranno un totale di 3,6 miliardi di dollari nei propri programmi di vaccinazione, più del doppio rispetto alla cifra di 1,6 miliardi di dollari investita nel 2016-2020: lo precisa la stessa Gavi in un comunicato.
Nella prima fase, che ha preso il via dall’anno 2000, Gavi ha sostenuto sei vaccini di base: entro il 2025 l’obiettivo dell’organizzazione è arrivare a 18 vaccini inclusi il vaccino inattivato per polio (Ipv), i vaccini per la rabbia e i meningococcici multivalenti.
Va combattuta la mancata prevenzione
Inoltre, come riportato dall’agenzia ANSA, è previsto anche il finanziamento di una scorta di vaccino contro l’Ebola, non appena sarà pre-qualificato dall’OMS. Il CEO di Gavi, Seth Berkley, ha espresso tutta la soddisfazione dell’organizzazione per questo piano di vaccini per circa 300 milioni di bambini e ha sottolineato il grosso impegno di “The Vaccine Alliance”, che ha già salvato molte vite proteggendole da alcune delle malattie più mortali al mondo.
Molte di queste patologie sono ampiamente prevenibili con il semplice vaccino: tuttavia, come ricordato dallo stesso Berkley, in molti Paesi si continua ancora a morire per la mancata prevenzione, a cui si uniscono le problematiche inerenti cambiamento climatico, guerre e urbanizzazione.