Roberto Speranza è il nuovo Ministro della Salute
Dopo un “travaglio” durato qualche giorno, non senza difficoltà e rischi, il governo giallorosso è finalmente definito. L’intesa tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, benedetta anche dagli iscritti alla piattaforma Rousseau (il 79% ha votato a favore), ha dato vita alla nuova maggioranza parlamentare e al nuovo esecutivo, guidato da Giuseppe Conte e composto da 21 ministri, tra cui sette donne.
Il nuovo ministro della Salute è Roberto Speranza (Liberi e Uguali)
Oltre alla “tecnica” Lamorgese al Viminale, dieci ministri sono andati al Movimento 5 Stelle (che insedia anche Riccardo Fraccato come sottosegretario alla presidenza del Consiglio), nove al PD e uno a Liberi e Uguali, che entra quindi a far parte della maggioranza.
Il ministro di LeU è Roberto Speranza, segretario di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, candidatosi nel 2018 con Liberi e Uguali ed eletto deputato nella Regione Toscana.
Speranza è il nuovo ministro della Salute, e succede a Giulia Grillo (M5S). Il segretario di Articolo 1 è uno di quelli che ha lasciato il PD nel 2017 insieme ad altri esponenti della minoranza dei “Dem”, in dissenso con le politiche dell’allora segretario Matteo Renzi.
Roberto Speranza è stato uno dei fondatori di Articolo 1 – MDP
Con Pier Luigi Bersani, Speranza è stato uno dei fondatori di Articolo 1 – MDP, che ha riunito parlamentari fuoriusciti dal Partito Democratico e da Sinistra Italiana. Roberto Speranza è uno dei volti più giovani del governo, con i suoi 40 anni compiuti lo scorso 4 gennaio.
Il nuovo ministro della Salute è laureato in scienze politiche alla Luiss e ha un dottorato di ricerca in storia. La sua carriera politica inizia nei Democratici di Sinistra: già nel 2004 veniva eletto consigliere comunale a Potenza e successivamente veniva nominato Assessore all’Urbanistica. Dal marzo 2013 all’aprile 2015 è stato capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei deputati nella XVII legislatura.