Crampi ai polpacci: cause e rimedi

I crampi ai polpacci non sono un evento così poco frequente come si può pensare, anzi possiamo definirli come una condizione piuttosto comune. A tutti spesso può capitare di aver sofferto qualche volta di questo problema. In genere si tratta di un disturbo che non ha particolari conseguenze e che può passare anche da solo, senza particolari interventi. Il crampo avviene per una contrazione muscolare involontaria dei muscoli striati, che può causare dolore. I fasci muscolari interessati sono spesso quelli grazie ai quali eseguiamo movimenti volontari, come l’estensione e la flessione. Spesso si incorre in questo problema per le sollecitazioni e il carico a cui sottoponiamo le gambe. Ma vediamo di capirne di più nello specifico e vediamo quali sono le cause e i rimedi a cui possiamo fare ricorso per risolvere il problema, se esso tende a ripresentarsi con una certa frequenza.

Le cause dei crampi ai polpacci

Spesso si soffre di crampi ai polpacci, per questi vengono determinati dalla pratica di un’intensa attività sportiva. Prima di dedicarci all’esercizio fisico, dovremmo sempre avere cura di essere ben allenati o di procedere ad una fase di riscaldamento appropriata.

In mancanza di questi accorgimenti, lo sforzo elevato che si può fare durante l’attività fisica può portare ad una condizione di disidratazione e di perdita di sali minerali, delle situazioni proprio alla base della determinazione dei crampi ai polpacci.

In questo caso la causa è da rintracciare nelle sollecitazioni a carico dei muscoli, specialmente quando ci si trova in ambienti molto caldi e umidi, che favoriscono la sudorazione e quindi un’intensa perdita di liquidi.

A volte i crampi ai polpacci possono comparire anche nella fase della vita della donna che corrisponde alla gravidanza. Il problema è molto comune specialmente nelle donne che si trovano al terzo trimestre di gestazione. È un periodo in cui il fisico risente molto dello sforzo e della stanchezza che si è accumulata nel corso dei mesi.

Inoltre proprio al terzo trimestre della gestazione si tendono ad accumulare più liquidi, che esercitano una pressione eccessiva sui tessuti delle gambe.

I crampi ai polpacci si possono manifestare anche di notte. È un disturbo che interessa soprattutto le persone che hanno superato i 50 anni di età. spesso in questi casi si tratta di un problema collegato all’accumulo di stanchezza durante le ore del giorno, quindi può essere un problema che interessa soprattutto le persone che trascorrono molte ore in piedi durante la giornata.

Anche gli anziani possono soffrire spesso di crampi notturni. Questo accade perché i tendini della gamba, con l’avanzare dell’età, diventano più rigidi e tendono ad accorciarsi. Si tratta di fenomeni che possono provocare tensione muscolare.

I rimedi contro i crampi alle gambe

Generalmente non occorre ricorrere a delle terapie specifiche contro i crampi ai polpacci. Infatti in molte condizioni si risolvono da soli nel giro di qualche tempo. Può essere utile magari praticare dei massaggi e degli stiramenti alla gamba, per trovare sollievo più velocemente.

A volte si rivela utile anche l’applicazione di impacchi caldi, che aiutano i muscoli a togliere la tensione muscolare che hanno accumulato e a decontrarsi più facilmente.

Quando gli episodi di crampi ai polpacci si verificano più frequentemente e tendono a non scomparire, specialmente se causano sensazioni molto dolorose, è consigliabile rivolgersi al proprio medico di fiducia.

Per avere anche un aiuto nella diagnosi, il medico può prescrivere delle analisi, e, per trovare sollievo dal senso del dolore, può valutare il caso dell’assunzione di farmaci antidolorifici o antinfiammatori non steroidei.

Cosa fare quando i crampi si presentano improvvisamente

Ma vediamo come ci dobbiamo comportare, se improvvisamente, magari mentre stiamo praticando un’attività sportiva, incorriamo in un crampo al polpaccio improvviso, con una sintomatologia dolorosa o di fastidio acuto.

Sono dei “trattamenti di urgenza”, che consistono in delle regole da seguire in maniera semplice e che valgono anche come trattamenti di prevenzione.

È importante rimanere ben idratati. È una regola essenziale specialmente nelle giornate in cui fa particolarmente caldo e quando svolgiamo attività che determinano sudorazione e sforzo fisico. Quando perdiamo attraverso la sudorazione molti liquidi, ma anche sali minerali importanti per il corretto funzionamento dell’organismo, come per esempio potassio, magnesio e sodio, possiamo chiedere al nostro medico l’eventualità di poter assumere degli integratori idro-salini.

Prima di svolgere lo sport, cerchiamo di effettuare esercizi di stretching, per riscaldare i muscoli. Quando insorge un crampo in maniera improvvisa, possiamo effettuare dei massaggi o possiamo applicare la borsa dell’acqua calda sui muscoli, per alleviare i sintomi più intensi.

Se la sensazione di dolore è particolarmente forte, possiamo assumere anche dei farmaci antinfiammatori, ma sempre dopo aver chiesto consiglio al nostro medico di fiducia.