Diabete in aumento fra i giovani: la malattia è più aggressiva

Il diabete di tipo 2 si sta diffondendo in maniera sempre più marcata tra i più giovani. È quanto emerge in uno studio dell’Università di Melbourne effettuato utilizzando il sistema di dati medici elettronici sulle cure primarie in Gran Bretagna. Come riportato dall’agenzia ANSA, la ricerca ha riguardato 370.854 persone colpite da diabete dal gennaio 2000, e i risultati hanno evidenziato non solo l’estensione della patologia anche tra i soggetti giovani, ma anche una struttura più aggressiva della malattia stessa.

Diabete di tipo 2 in netto aumento

Lo studio è stato presentato in occasione del 55esimo Congresso dell’Associazione europea per lo studio del diabete Easd, ed è stato estremamente utile per prendere coscienza del fatto che l’incidenza del diabete di tipo 2 è notevolmente aumentata negli ultimi 20 anni.

Solo per la fascia di età che va dai 18 ai 40 anni, la percentuale di persone colpite da diabete di tipo 2 è passata dal 9,5% al 12,5%. Un aumento molto simile a quello registrato per la fascia di età 41-50, che ha visto un aumento dal 14% al 17,5%. Questi dati sono stati approfonditi dai ricercatori, che hanno evidenziato come in Gran Bretagna nell’anno 2000 si aveva 1 nuovo caso di diabete di tipo 2 su 10 nella fascia 18-40: oggi, invece, si ha un caso su 8.

Il diabete 2 si presenta con maggiore aggressività

Questa forte crescita sta comportando delle problematiche molto serie, come spiegato dal ricercatore Sanjoy Ketan Paul dell’Universita’ di Melbourne. I giovani colpiti dal diabete di tipo 2 hanno infatti un maggiore carico di fattori di rischio cardiovascolari.

Inoltre, come accennato in precedenza, il diabete 2 nei giovani sembra presentarsi con maggiore aggressività, il che rende necessario adottare delle strategie molto più efficaci e mirate per contrastare il diffondersi della patologia in questa fascia di popolazione. La tendenza appare in crescita, e ad essere interessati sono molti Paesi.