Uomo paralizzato torna a muoversi con esoscheletro controllato dalla mente
Si chiama Thibault ed è un uomo di 30 anni che soffre di una paralisi che immobilizza tutti i suoi quattro arti. Quattro anni fa è precipitato in seguito ad un incidente ed è rimasto paralizzato in seguito ai danni che hanno interessato la sua colonna vertebrale. Adesso è tornato a muoversi grazie ad una sperimentazione realizzata dall’Università di Grenoble.
Come l’uomo è tornato a muoversi con un esoscheletro
La sperimentazione ha assunto caratteri molto ampi, infatti i medici hanno dovuto impiantare dei dispositivi sulla superficie del cervello dell’uomo paralizzato. Sono stati disposti 64 elettrodi in grado di leggere l’attività cerebrale e di trasferire delle istruzioni ad un computer.
Thibault ha indossato un esoscheletro appositamente realizzato, i cui movimenti vengono controllati dalla sua mente. Infatti per l’esperimento è stato utilizzato un software che è capace di leggere le onde cerebrali e di trasformarle in informazioni che, attraverso il pensiero, trasformano il tutto in una sequenza di movimenti sia per le gambe che per le braccia.
Cosa hanno dichiarato gli esperti
L’esoscheletro indossato dall’uomo paralizzato che ha partecipato a questa sperimentazione universitaria ha il peso di 65 chili. Non è molto facile da utilizzare, tuttavia gli esperti sono molto ottimisti, perché ritengono di aver compiuto un grande passo avanti nel dare la possibilità alle persone con difficoltà motorie per riuscire a muoversi soltanto con la forza del cervello.
Gli studiosi ritengono di essere ancora lontani dal rendere l’autonomia nei movimenti, però sono confortati dal fatto che l’uomo è stato capace di effettuare movimenti precisi nel 71% delle situazioni.