Dieta del buon umore: cosa mangiare quando il maltempo ci butta giù
Con il brutto tempo, soprattutto adesso nel periodo invernale, è facile sentirsi stanchi e abbattuti. Ma vogliamo rassicurarvi, non è solo colpa della pioggia e delle nuvole, spesso anche ciò che mangiamo può influenzare il nostro umore.
In base agli studi effettuati da Confcooperative, l’umore e le abitudini alimentari di un italiano su quattro sono modificati dal mal tempo. In aiuto a ciò arrivano zuppe e minestroni di verdure e tanti centrifugati di frutta fresca.
Inoltre, sempre in base alle recenti verifiche di Confcooperative, ci sono altre abitudini scaccia depressione. La lettura di libri e magazine aumenta del 10-15%, guardare intere serie tv o film raggiunge il 20% mentre, lo shopping online batte quello nei negozi fisici, questo anche per l’acquisto di pasti pronti o di spesa online.
In leggero calo le gite fuori porta. Per il fine settimana, gli italiani optano per pranzi negli agriturismi e giornate all’insegna del relax in un centro benessere o in una lussuosa spa.
Zuppe e centrifughe
Abbinamento perfetto per le fredde giornate invernali sono le zuppe di verdure. Un abbondante piatto di vellutata, di minestrone o zuppe di legumi sono un toccasana per l’umore.
Oltre a riscaldare e saziare, se preparate con cibi contenenti selenio e calcio, possono dare la carica giusta. Inoltre, si possono bere a colazione o come merenda dei centrifugati di frutta e verdura di stagione.
Vediamo quali sono gli alimenti ideali per preparare delle golose ricette salva umore.
Selenio e calcio
Il selenio, naturalmente presente all’interno di alcuni cibi, è un potente antiossidante e aiuta il corpo a combattere lo stress ossidativo, causa principale della depressione stagionale.
Ma dove trovare allora il selenio? Una buona dose di selenio è contenuta all’interno di carni magre (pollo, tacchino, coniglio e manzo), di legumi (i fagioli in particolar modo), latte e nei suoi derivanti, nei semi, nelle noci e infine, nella frutta di mare.
Anche il calcio non deve mai mancare all’interno della nostra dieta, la sua carenza infatti, ha un ruolo fondamentale nei picchi di depressione. Un abbondante bicchiere di latte fresco deve essere sempre bevuto, almeno una volta al giorno. Ovviamente ciò viene a mancare in casi di intolleranze al lattosio.
Cioccolato: amico del buon umore
Può sembrare solo una scusa per poter mangiare il cioccolato, ma non è così. Il cacao è ricco di teobromina, caffeina e feniletilamina, tutte qualità che lo rendono un potente antidepressivo naturale.
Inoltre, il cioccolato fondente ha al suo interno un alto tasso di triptofano, percussore della seratonina, l’ormone del buon umore.
Ovviamente a rigor di questa sua qualità benefica, non bisogna eccedere nelle dosi, una piccola quantità, 10 grammi a settimana, è necessario per dare la giusta carica a corpo e mente.
Vitamina D, C, B12 e Omega 3
Durante l’inverno, in particolare, ma anche durante il resto dell’anno è fondamentale fare la giusta carica di vitamina D, C, B12 e Omega 3.
La vitamina C aiuta a rinforzare le difese immunitarie e si può trovare in quantità abbondanti all’interno degli agrumi (arance, limoni, mandarini e pompelmo).
La vitamina D è già un po’ più difficile da reperire negli alimenti, ma in ogni caso non è impossibile. Puoi trovarla all’interno dei formaggi, del tuorlo dell’uovo, nei pesci grassi e infine, nel fegato di manzo.
Ora parliamo della vitamina dell’energia: la B12. Questa fondamentale vitamina previene i disturbi dell’umore e del sistema nervoso.
Dove si trova? Il pollo, il manzo, il fegato, i fagioli, il salmone e i broccoli sono tutti alimenti ricchi di vitamina B12.
Infine, l’Omega3 è stata associata, in base a studi scientifici, ai sintomi di depressione. L’Omega 3 e l’Omega 6 può migliorare l’umore dei pazienti che dimostrano gravi disturbi dell’umore.
Gli alimenti che contengono al loro interno Omega 3 sono: il salmone, le sardine, la trota, lo sgombro e il tonno.