Coronavirus in Cina: si aggrava il bilancio con 41 morti
Si aggrava il bilancio determinato dal coronavirus in Cina. La notizia fa riferimento a 41 morti, con un bilancio delle vittime che sta salendo vertiginosamente. 1300 sarebbero i contagiati. Inoltre casi di contagio sono stati riscontrati anche in Francia, in Australia e negli Stati Uniti. Nella città di Wuhan, che è l’epicentro del virus, l’epidemia si propaga sempre di più. Sono le stesse autorità sanitarie a confermarlo.
La situazione dell’epidemia in Cina
La città di Wuhan e altre città della stessa provincia sono state isolate. L’obiettivo è di contenere la diffusione del virus e cercare di fronteggiare quella che si conferma a tutti gli effetti una vera e propria emergenza sanitaria.
In altre città della Cina si stanno riscontrando casi sospetti, che farebbero pensare ad una diffusione su più larga scala, come testimoniano anche i casi che si sono avuti in altri Paesi.
A Wuhan sono arrivati 450 medici militari, specialisti che già hanno lottato contro altre epidemie gravi, come la Sars o l’Ebola. I medici militari saranno mandati negli ospedali in cui si hanno più pazienti infetti.
La situazione dei nuovi casi registrati negli altri Paesi
In Francia le persone contagiate dal coronavirus sono tre. Proprio quelli francesi rappresentano i primi casi che si sono accertati in Europa. Negli Stati Uniti una donna di Chicago è stata messa in quarantena dopo il suo ritorno dalla Cina, dopo un tempestivo ricovero in ospedale.
È stato accertato un caso di coronavirus anche in Australia. Si tratta di un uomo che era stato anche lui a Wuhan.