Coronavirus in Italia: due casi segnalati, è stato di emergenza
È stato di emergenza per il coronavirus in Italia. Lo ha dichiarato il Consiglio dei Ministri, che si è riunito, valutando il rischio sanitario connesso all’epidemia. Ieri sera sono stati accertati due casi di infezione. L’emergenza, secondo quanto hanno riferito alcune fonti, è prevista per circa 6 mesi. Intanto il Governo ha stanziato 5 milioni per la gestione della situazione sanitaria che si fa critica anche in Italia.
La coppia cinese infettata da coronavirus
Una coppia di cinesi, che adesso si trovano ricoverati presso l’Istituto Spallanzani di Roma, è risultata positiva al test. Si tratta di una donna di 66 anni e di un uomo di 67 anni che si trovano in Italia da una settimana.
L’infezione è stata riscontrata a Roma, ma si apprende che i due turisti asiatici, prima di sviluppare i sintomi dovuti al contagio da coronavirus, hanno fatto diverse tappe in Italia. Sono stati a Milano, a Parma e hanno visitato altre città d’arte.
Nel frattempo l’Italia ha annunciato la chiusura del traffico aereo da e per la Cina, in corrispondenza dello stato di emergenza internazionale dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il caso dello studente del Veneto
Un altro caso sospetto è stato riscontrato in Italia. Si tratta di uno studente minorenne veneto che è rientrato da un viaggio in Cina. Il ragazzo presenta sintomi influenzali e febbre. Per lui non è stato deciso il ricovero, ma gli è stato imposto l’obbligo di restare in casa, evitando il contatto con altre persone.
I medici hanno eseguito un tampone, sul quale verranno fatte delle apposite analisi, per capire se si tratta di un altro caso di coronavirus in Italia.