Numero dei contagi da coronavirus molto più alto secondo uno studio USA
Ci sono molti studi sul coronavirus e alcuni si soffermano in particolare su un aspetto che appare fondamentale considerare in questo periodo. Si tratta del numero di contagi. Una ricerca condotta negli Stati Uniti, presso l’Università di Stanford in California ha messo in luce che le cifre indicate su ciò che riguarda i contagiati da coronavirus sarebbero ben differenti rispetto a quelle della realtà.
A quali conclusioni è giunto lo studio sul coronavirus
Gli scienziati statunitensi hanno analizzato un campione di 3330 persone. L’obiettivo era quello di riuscire ad identificare gli anticorpi negli individui. Le conclusioni dello studio, secondo gli esperti, sono molto chiare e metterebbero in evidenza che il numero di persone contagiate dal coronavirus veramente può corrispondere ad una cifra più alta che va da 50 a 85 volte i casi indicati ultimamente.
Questo ha portato gli scienziati a trarre anche un’altra conclusione: rispetto a quanto è stato affermato nelle ultime settimane, la malattia causata dal coronavirus potrebbe essere potenzialmente molto meno mortale rispetto a quanto si pensi.
Potremmo essere vicini all’immunità di gregge
La ricerca ha avuto anche l’importanza per far riflettere sul cosiddetto concetto dell’immunità di gregge. Questa teoria afferma che se in una popolazione un numero sufficiente di persone ha sviluppato anticorpi contro la patologia ci sono in atto tutte le condizioni perché la popolazione possa diventare immune.
I ricercatori però su questo punto sono stati molto prudenti, perché non vogliono giungere a conclusioni affrettate, fino a quando non arriveranno altre conferme di carattere scientifico. Secondo gli esperti tutto questo non costituirebbe una giustificazione per la ripresa veloce delle attività produttive.