Diabete e scompenso cardiaco: un nuovo farmaco riduce i ricoveri
Sono stati presentati i risultati di un nuovo studio che riguarda anche la messa a punto di un nuovo farmaco che può agire nel rapporto fra diabete e scompenso cardiaco e che si rivelerebbe molto importante per la riduzione dei ricoveri.
La nuova classe di farmaci contro il diabete
Si sa che il diabete è una malattia che incide fortemente sulle condizioni di salute dei pazienti. Gli esperti calcolano che il 12% di coloro che soffrono di diabete abbia degli scompensi cardiaci.
In America, in occasione dell’80esimo congresso dell’American Diabetes Association, sono stati presentati dei nuovi farmaci in grado di ridurre il 30% dei ricoveri. Si tratta della conclusione a cui è arrivato uno studio condotto su 8.200 persone.
Gli esperti avvertono che le possibilità terapeutiche per le persone affette da diabete sono cambiate nel corso del tempo. Negli ultimi anni infatti sono state aperte altre possibilità, grazie all’utilizzo di alcuni farmaci che utilizzano dei meccanismi differenti che si rivelano essenziali.
I risultati dello studio sul diabete
Come dicevamo, lo studio ha coinvolto 8.200 persone, tutti pazienti diabetici, di cui il 23,7% aveva una malattia cardiovascolare accertata con scompenso cardiaco. Su di loro è stato utilizzato un farmaco innovativo che ha un meccanismo d’azione indipendente dall’insulina.
Questo farmaco si è rivelato in grado di fornire degli effetti molto importanti sul compenso glicemico, oltre che sulla riduzione della pressione del sangue e del peso corporeo.
Il nuovo farmaco, secondo gli esperti che hanno realizzato la ricerca, avrebbe anche un’azione protettiva a livello cardiaco e ridurrebbe il declino delle funzionalità renali.