Coronavirus, Ranieri Guerra: ‘L’Italia è ancora in tempo’
Nonostante il numero elevato di casi di coronavirus che si registrano ancora in Italia, parecchio confortanti appaiono le dichiarazioni che arrivano da Ranieri Guerra, illustre esponente dell’OMS, nel ruolo di direttore vicario. Secondo Ranieri Guerra ci sono buone speranze sul fatto che l’Italia potrà riuscire a superare questo momento difficile, anche se i risultati dei provvedimenti presi dal Governo si potranno vedere soltanto tra 10-15 giorni.
Ranieri Guerra: “La curva dei contagi può abbassarsi”
Il direttore vicario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ricordato che già precedentemente era stato chiarito come la situazione sarebbe stata piuttosto critica. Infatti erano stati individuati due fattori di rischio dei quali non si poteva non tenere conto.
In particolare ci si era concentrati sulla riapertura delle scuole e sulla ripresa della Pubblica Amministrazione nelle sue funzionalità piene. Questi elementi, secondo Ranieri Guerra, hanno avuto la loro incidenza. Tuttavia in Italia la situazione non è così drammatica, perché secondo l’esperto i numeri della mortalità sono ancora limitati e non c’è stato un intasamento delle terapie intensive.
Ranieri Guerra non è d’accordo ad un altro lockdown
Il noto rappresentante dell’OMS ha dichiarato di non essere d’accordo ad un altro lockdown per l’Italia. Sarebbe stato più favorevole ad un coprifuoco, soprattutto notturno, che considera una soluzione per non chiudere tutto.
Secondo Ranieri Guerra, sarebbe utile proibire l’utilizzo di alcol e di altre sostanze che inducono a rilassare i freni inibitori esponendo a dei rischi. Tuttavia ha detto che le persone sono state sfinite dal lockdown generalizzato come quello che c’è stato in primavera.