Epidemia di Covid: provvedimenti aggressivi con lo scenario quattro
I numeri dei contagi relativi all’epidemia di Covid anche nel nostro Paese fanno preoccupare. Si è arrivati a quasi 27mila. Proprio per questo gli esperti, le cui decisioni vengono riversate sui possibili provvedimenti stabiliti da parte dell’esecutivo, ritengono che presto potremmo avere a che fare con quello che è definito, in gergo tecnico, lo scenario quattro dell’epidemia, il più grave previsto negli ultimi tempi.
Che cosa caratterizzerebbe lo scenario quattro
Lo scenario quattro, secondo il documento di prevenzione e risposta al Covid 19, che è stato elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità, sarebbe caratterizzato da una trasmissibilità di coronavirus non controllata, che metterebbe a rischio la tenuta del sistema sanitario nazionale.
Uno scenario che sarebbe possibile col fatto che l’indice Rt potrebbe arrivare ben presto sopra l’1,5. Attualmente il nostro Paese si colloca nel cosiddetto scenario tre, caratterizzato da trasmissibilità sostenuta con rischi per il sistema sanitario soltanto nel medio periodo.
Quali misure sono previste per lo scenario quattro
Gli esperti non escludono che ben presto anche il nostro Paese possa arrivare al cosiddetto scenario quattro, quello più grave della diffusione dell’epidemia. Per questo, in una situazione del genere, si potrebbe arrivare a prendere delle misure molto aggressive.
L’obiettivo sarebbe quello di arrivare ad evitare un numero così alto di casi che potrebbero mettere in sovraccarico i servizi assistenziali e di arrivare a proteggere le categorie più fragili, come per esempio gli anziani.
Gli esperti sottolineano come sia possibile che questo scenario caratterizzi ben presto alcune regioni che verrebbero classificate a rischio alto.