Costi esame del sangue: i regimi e il tetto di spesa
È bene sapere a quanto ammontano i costi dell’esame del sangue, anche per effettuare di tanto in tanto un controllo di routine. Tutti sappiamo che badare al nostro livello di salute generale è davvero fondamentale. In molti si sforzano di mettere in pratica le regole per prevenire diverse patologie, dedicandosi ad un’alimentazione sana e facendo con regolarità attività fisica.
Tuttavia a volte questo può anche non bastare e si deve pensare a monitorare la salute dell’organismo, specialmente quando esso ci invia determinati segnali di allarme. Se abbiamo dei disturbi e vogliamo fare un’indagine più approfondita, possiamo fare le analisi del sangue.
Ma quali sono i costi per l’esame del sangue? Specialmente se li facciamo di frequente, perché non vogliamo trascurare nulla, dobbiamo sapere anche quanto andremo a spendere.
Quanto costano le analisi del sangue
Non possiamo stabilire con certezza i costi per l’esame del sangue. Infatti tutto può variare anche in base al medico che prescrive la ricetta. Se dobbiamo fare più esami, il costo finale risulterà più alto. Comunque non è soltanto la quantità di esami prescritti che determina la spesa.
I costi per l’esame del sangue dipendono anche dalla tipologia dell’esame stesso. Un controllo di routine può costare sicuramente di meno rispetto all’eseguire degli esami specifici. Ci sono comunque varie possibilità, tenendo conto che c’è il servizio sanitario nazionale che offre questa opportunità, ma che questo si divide nelle varie Asl locali, ciascuna delle quali presenta un tariffario e uno specifico sistema di ticket.
Il sistema convenzionato o di libero mercato
Per sapere quali sono i costi dell’esame del sangue, bisogna considerare che accanto al servizio pubblico troviamo vari servizi privati, laboratori di analisi che agiscono appunto privatamente. E poi ci sono laboratori che operano nel regime convenzionato, detto anche di libero mercato. Anche questi operatori possono applicare delle tariffe che possono essere molto diverse tra di esse.
Quali sono i tre regimi per fare le analisi del sangue
In Italia ci sono tre diversi regimi che bisogna prendere in considerazione, se si vogliono sapere quali sono i costi per l’esame del sangue. Innanzitutto c’è, come abbiamo già detto, il servizio sanitario nazionale.
Questo dà la possibilità di effettuare analisi di ogni tipo, chiedendo il pagamento del ticket. Alcune persone, per aver superato una certa età oppure perché hanno un reddito particolarmente basso, possono chiedere l’esenzione dal pagamento del ticket o una sua riduzione.
Poi ci sono anche i laboratori privati che operano in convenzione con alcune casse. Di solito possono effettuare analisi del sangue gratuite oppure ad un costo più ridotto rispetto a quelli di mercato.
Ci sono infine i laboratori privati che operano in regime di libero mercato. In questo caso si tratta di analisi del sangue completamente a pagamento, a seconda della tipologia e della quantità che ci interessano.
Questi tre tipi di regimi possono operare all’interno di un quadro molto complesso fornito da accordi di categoria o da norme di legge che vengono applicate a carattere regionale.
I tetti di spesa per le analisi del sangue
Quindi quanto costa fare l’esame del sangue? Quanto dobbiamo calcolare per i costi per l’esame del sangue? In effetti a questa domanda non si può rispondere in maniera univoca. Sicuramente scegliendo di affidarsi alle strutture pubbliche abbiamo la possibilità di risparmiare, con lo svantaggio però consistente nel fatto che spesso con il sistema sanitario nazionale i tempi di attesa sono molto lunghi.
C’è anche la questione del ticket, che varia a seconda della prestazione. La legge italiana comunque stabilisce un tetto massimo per questa spesa. Infatti le norme stabiliscono che il limite non deve superare mai i 36,15 euro per ogni ricetta.
Poi intervengono a questo proposito anche le norme della regione, perché ogni regione può abbassare o può alzare la spesa per il ticket. Alcune regioni per esempio nel corso del tempo hanno abbassato il costo del ticket e altri lo hanno alzato, arrivando fino a 46,15 euro.
In linea generale possiamo dire che per avere un checkup completo con gli esami base possiamo spendere circa 40 euro.
Quanto costano i vari esami del sangue
Tra gli esami più richiesti c’è l’emocromo, che è l’esame di laboratorio completo del sangue. In generale questo esame costa circa 5 euro. Poi c’è l’esame del ferro, che è un’analisi più specifica del sangue, che ha un costo medio di 1,70 euro.
Per la ferricitina abbiamo un livello base intorno ai 10 euro. Invece, se si vogliono ricercare nel sangue alcuni valori più particolari, come quelli di FT3 ed FT4, si possono spendere circa 9,50 euro. FT3 ed FT4 sono dei valori importanti per verificare che la tiroide funzioni correttamente.
Se si scelgono una clinica privata o un laboratorio privato che opera secondo un regime di libero mercato, per sapere quali sono i costi dell’esame del sangue bisogna consultare prima i prezzi esatti delle prestazioni. Di solito i laboratori privati hanno un vero e proprio listino prezzi da consultare, per sapere quanto andremo a spendere.