Via libera al piano vaccini: a gennaio dosi ad ogni regione
Ai primi di gennaio partirà il piano vaccini, in modo che si possa avviare la campagna di vaccinazione contro il coronavirus. È stato deciso nell’ambito della Conferenza Stato Regioni, secondo le linee presentate dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri. Sarà proprio Arcuri ad inviare alle regioni una specie di vademecum, che contiene tutte le regole spiegando le procedure di somministrazione del vaccino anti Covid.
Quante dosi di vaccino spettano alle regioni
Le prime dosi di vaccino disponibili sono pari a 1.833.975. Di queste dosi, circa 53.000 andranno alla Calabria, 135.000 circa alla Campania, poco più di 183.000 all’Emilia Romagna. Il Lazio potrà contare su circa 179.000 dosi di vaccino anti Covid, a Lombardia e Piemonte andranno rispettivamente 304.000 dosi e 170.000 dosi. La Toscana ne avrà 116.240, l’Umbria 16.308 e la Sicilia 129.047.
È stato chiarito che verrà consegnato soltanto il 90% delle dosi richieste. Infatti si calcola che non tutto il personale sanitario previsto deciderà per la somministrazione del vaccino.
L’anticipo sulla somministrazione del vaccino anti Covid
L’EMA potrebbe già decidere di approvare l’autorizzazione per il vaccino anti Covid nella riunione in programma il 21 dicembre, quindi i primi italiani a ricevere il vaccino contro il coronavirus saranno quelli a cui verrà somministrato già subito dopo Natale, quindi prima dell’inizio del 2021.
Su Facebook il ministro della Salute Roberto Speranza ha fatto presente che quella del vaccino anti Covid è la sfida più importante che dovremo affrontare nei prossimi mesi.