Vaccino AstraZeneca: si attende il pronunciamento dell’EMA
Marco Cavaleri, responsabile dei vaccini di EMA, avrebbe ammesso una correlazione tra il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi. È così che è scoppiato un vero e proprio caso, anche se, a detta degli esperti, i casi di trombosi sarebbero molto rari. Proprio per questo adesso si aspetta un pronunciamento da parte del comitato per la sicurezza dell’EMA, che dovrebbe aggiornare la situazione a mercoledì pomeriggio, giorno 7 aprile. È chiaro che adesso sono già cominciate a piovere polemiche su questa situazione, perché già anche precedentemente molti sospettavano sulle conseguenze dell’AstraZeneca.
Le dichiarazioni dell’EMA sul vaccino AstraZeneca
L’EMA è intervenuta, spiegando che ancora la commissione che si occupa di valutare il rischio non ha raggiunto una conclusione precisa. I responsabili dell’EMA hanno fatto presente che la revisione è ancora in corso e che alla fine ci sarà una conferenza stampa per chiarire il tutto.
Nel frattempo è stata prevista una riunione tra i tecnici dell’Aifa e il Ministero della Salute. Anche nel Regno Unito l’Agenzia del Farmaco britannica starebbe prendendo la decisione di limitare l’uso del vaccino in questione in coloro che sono più giovani.
Le dichiarazioni del responsabile dell’EMA Marco Cavaleri
Sul vaccino AstraZeneca si è pronunciato anche Marco Cavaleri. Il responsabile della strategia sui vaccini ha dichiarato che è sempre più difficile affermare che non sia possibile rintracciare un rapporto di causa ed effetto tra i coaguli di sangue e la vaccinazione con AstraZeneca.
Cavaleri ha spiegato che l’EMA sta facendo degli approfondimenti sui casi di trombosi che si sono avuti nei minori di 55 anni, soprattutto donne.