Uno studio condotto da un gruppo americano ha fornito nuovi dati molto interessanti sull’efficacia del vaccino Moderna. Secondo i risultati della ricerca che sono stati pubblicati sulla rivista Science, a sei mesi dopo la seconda dose il vaccino Moderna sarebbe in grado di proteggere da almeno sei varianti del Covid 19. Fra queste varianti infatti si è visto che la maggior parte dei vaccinati ha continuato a mantenere gli anticorpi dopo sei mesi contro le varianti alfa, beta, gamma, epsilon, iota, delta.
I dati della ricerca sono molto chiari, perché mettono in evidenza come il vaccino Moderna, dopo la seconda dose, sia in grado di proteggere anche dalla variante Delta che al momento preoccupa gli esperti, perché più contagiosa. Inoltre gli scienziati che hanno condotto lo studio hanno avuto la possibilità di studiare gli effetti del vaccino nella sua risposta a seconda delle fasce di età.
In generale tutte le fasce di età hanno risposto bene nella difesa contro le varianti del coronavirus. Questo è il dato che risulta più evidente, anche se gli esperti hanno tenuto a fare delle specificazioni soprattutto per quanto riguarda le persone più anziane.
Gli esperti hanno potuto vedere che la risposta agli anticorpi nelle persone più anziane era più ridotta rispetto a quella tipica delle altre fasce di età. Alla luce di ciò che hanno scoperto, gli autori dello studio ritengono che si possono trarre anche nuove informazioni sulla possibilità di somministrare una terza dose del vaccino.
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