Il vaccino antinfluenzale verrà somministrato in farmacia
Nell’ambito della Conferenza Stato Regioni è stata accolta con molto entusiasmo la proposta di fare in modo che il vaccino antinfluenzale possa essere somministrato in farmacia. È questo il risultato di un protocollo che è stato firmato anche da Federfarma e da Assofarm. L’accordo sembra essere stato raggiunto in maniera definitiva e ha suscitato un certo interesse da parte degli esperti, che prevedono la possibilità per le farmacie di svolgere un ruolo sempre più importante.
Chi potrà vaccinarsi in farmacia contro l’influenza
Secondo il protocollo che è stato firmato, in farmacia possono vaccinarsi tutti i cittadini maggiorenni. Chi non soffre di particolari patologie potrà acquistare il vaccino e ricevere subito la somministrazione. Possono farsi vaccinare in farmacia anche coloro che, soffrendo di patologie, hanno a disposizione l’offerta gratuita del vaccino antinfluenzale da parte del servizio sanitario.
Prima di ricevere il vaccino viene svolta un’anamnesi e il paziente deve firmare un consenso informato. La somministrazione avverrà in aree dedicate ed è possibile che verrà attuato un servizio anche durante gli orari di chiusura delle farmacie stesse.
Le dichiarazioni sul vaccino in farmacia
I firmatari dell’accordo per la somministrazione del vaccino antinfluenzale in farmacia si dichiarano davvero contenti, perché ci si avvia a fare in modo che si strutturino le farmacie dei servizi, dei luoghi che possono fornire ai cittadini delle prestazioni sanitarie, nell’ottica di una rete di una nuova sanità del territorio.
Già le farmacie, sottolineano gli esperti, hanno avuto un ruolo importante per l’esecuzione dei test antigenici e adesso daranno un contributo importante per la copertura vaccinale contro l’influenza.