In caso di colon irritabile cosa mangiare? Stiamo parlando di una condizione che comunemente viene chiamata colite. È un problema di tipo cronico che è abbastanza diffuso e che può includere numerose manifestazioni sintomatologiche, dalla nausea al dolore addominale, passando anche per la stitichezza e per la diarrea. La sindrome del colon irritabile è ampiamente diffusa e può determinare un fastidio notevole nella vita di ogni giorno. Vediamo quindi in presenza di colon irritabile cosa mangiare.
Esistono comunque dei metodi da seguire per alleviare i disturbi determinati proprio dalla sindrome del colon irritabile. Tra questi non possiamo non citare le regole che riguardano l’alimentazione, oltre ovviamente a quelle che interessano una gestione dello stress, che dovrebbe sempre essere controllato in maniera corretta.
Anche in questo modo è possibile rendere più lievi i sintomi della colite e affrontare al meglio le attività della vita quotidiana. Ricordiamo in ogni caso che il primo passo da compiere consiste nel chiedere consigli al medico di fiducia, per comprendere come affrontare nel migliore dei modi questo disturbo cronico. Ma vediamo a cosa fare attenzione nello specifico.
Qual è la dieta per colon infiammato? Ricordiamo innanzitutto che non tutti gli alimenti che vanno bene per un paziente sono gli stessi che possono essere consumati da altri soggetti. Si tratta sempre di condizioni personali che vanno valutate caso per caso e che dipendono prima di ogni altra cosa da una certa sensibilità individuale.
Per prima cosa è necessario quindi mettere a punto con una certa attenzione un elenco degli alimenti che possono provocare dei disturbi e che in un dato momento sono inseriti all’interno di una specifica dieta.
Solo in una fase successiva si potrà stabilire cosa fare in concreto per mettere a punto una dieta equilibrata e adeguata in base alle manifestazioni sintomatologiche di un soggetto nello specifico. Ci sono comunque delle regole generali che potrebbero essere adottate e che comunque dovrebbero essere sempre valutate preventivamente con un medico di fiducia.
In caso di colon irritabile cosa mangiare, quindi? Vediamo in presenza di colon irritato cosa mangiare. Ad esempio, se si presenta maggiormente la stitichezza, potrebbe essere importante aumentare il consumo di fibre, che comunque non hanno un effetto calmante nei confronti della sensazione dolorosa, ma potrebbero in alcuni casi anche accrescerla. Allo stesso tempo si dovrebbe cercare di bere una quantità maggiore di acqua, per favorire l’idratazione dell’organismo.
Per quanto riguarda le fibre, alcune fonti importanti sono costituite dal pane e in generale dai cereali integrali, dalla frutta e dalla verdura. In questo modo il colon potrà essere maggiormente disteso. È bene ricordare, però, che assumere molte fibre potrebbe determinare una sensazione particolare di gonfiore, che deve essere sottoposta ad attenzione.
In caso di diarrea prevalente, è sempre opportuno idratarsi correttamente. A questo proposito possiamo sempre chiedere consiglio al nostro medico sulla quantità di acqua che dovremmo bere quotidianamente, ricordando che comunque sarebbe opportuno ridurre la quantità di fibre consumate.
È sempre importante mangiare cibi con un contenuto di grassi basso, come la frutta e la verdura. Allo stesso modo dovremmo consumare cibi come la pasta e il pane integrali. Meglio mangiare la verdura cotta, che può essere condita ad esempio con l’olio d’oliva a crudo. Nel caso della frutta, sarebbe opportuno evitare di mangiare le bucce, perché potrebbero determinare un peggioramento dei sintomi del colon irritabile. È sempre bene quindi sbucciare attentamente la frutta prima di mangiarla.
Una regola molto importante che dovrebbe essere sempre tenuta in considerazione è quella che riguarda la regolarità. Sarebbe essenziale favorire proprio una certa regolarità nei pasti quotidiani, mangiando in degli orari specifici ogni giorno e avendo cura di masticare con calma, per favorire il processo di digestione. Mangiare con tanta fretta, infatti, potrebbe rendere più difficile la digestione, causando diversi disturbi.
Colon irritabile e cibi da evitare? Abbiamo visto quindi in caso di colon irritabile cosa mangiare, ma cosa bisogna evitare? Per prima cosa dobbiamo fare attenzione ad alcuni alimenti specifici. Ad esempio dobbiamo evitare il consumo di alcolici e quello di legumi. Lo stesso vale per i latticini, anche se possiamo consumare lo yogurt.
Per quanto riguarda le proteine, potrebbe essere utile il consumo di pesce. In ogni caso bisogna fare sempre attenzione ad alcuni alimenti in particolare, come i latticini e il latte in particolare, ma anche come quelli costituiti da alcuni frutti (pensiamo ad esempio alle prugne, all’anguria o agli agrumi).
E poi ancora si dovrebbe ridurre il consumo di tè, di caffè e si dovrebbero evitare le bibite gassate. Mettiamo da parte anche i dolciumi, compresa la marmellata.
Inoltre ricordiamo che sarebbe opportuno ridurre il consumo di alimenti a rischio per la presenza di una quantità elevata di sale. Pensiamo per esempio agli insaccati.
Ancora una volta ribadiamo l’importanza di evitare dei comportamenti che possono essere considerati errati, come quello che consiste nel mangiare in maniera abbondante e in fretta. I pasti durante la giornata dovrebbero essere frequenti, ma piccoli. Meglio agire in questo modo che mangiare in grande quantità e velocemente.
Colon irritabile e dieta consigliata? Esistono comunque alcuni alimenti in particolare che favoriscono la riduzione dei sintomi del colon irritabile. In caso di colon irritabile cosa mangiare, di conseguenza? Sicuramente lo zenzero è uno di questi prodotti, un elemento della natura che, grazie alla presenza di una specifica molecola, riesce ad avere un’azione benefica per alleviare i sintomi fastidiosi della colite. In particolare è essenziale la funzione antiossidante dello zenzero, che ha un effetto importante sui muscoli dell’intestino.
Ricordiamo poi anche l’azione positiva della camomilla, che ha degli effetti lenitivi ed antinfiammatori. Si tratta di un prodotto naturale molto indicato in presenza di infiammazione nell’intestino. In questo caso è possibile ad esempio mettere a punto un infuso con i fiori da bere nel corso della giornata.
Anche la curcuma è un valido alleato per alleviare i sintomi del colon irritabile. Diverse ricerche hanno messo in evidenza che proprio la curcuma riesce ad avere un ruolo importante di protezione nei confronti dell’intestino. Infine ricordiamo l’importanza benefica dei kiwi, che contengono fibre solubili e che si dimostrano ottimi specialmente quando si soffre di stipsi. Questi frutti sono, infatti, capaci di regolarizzare il transito intestinale.
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