I 5 consigli per consumare meno sale
Quanto sale consumare quotidianamente? Qual è il limite da non superare per evitare dei problemi di salute al nostro organismo? Gli esperti spiegano che la quantità che non dovrebbe mai essere superata corrisponde a cinque grammi, considerando il sale presente in modo naturale nei cibi e quello che a volte viene aggiunto alle preparazioni in cucina. Si tratta di una quantità che corrisponde ad un cucchiaino da caffè. Ad affermare l’importanza del consumo di sale nelle giuste quantità sono gli esperti, in occasione della settimana dedicata alla riduzione del consumo di sale proposta dalla World Action Salt, Sugar and Health.
Perché consumare troppo sale può essere dannoso
La tematica dell’anno in corso promossa nel corso di questa settimana dedicata al consumo nelle corrette quantità di sale è “cambia l’abitudine“, con l’obiettivo proprio di portare avanti un’attività di sensibilizzazione per la riduzione del consumo di questo ingrediente.
Ma perché il sale, se consumato eccessivamente, fa male? Secondo diversi studi, il sodio contenuto nel sale favorisce l’incremento della pressione del sangue, un fattore determinante per l’aumento del rischio di infarto e di ictus.
Inoltre, secondo altre ricerche, il consumo eccessivo di sale può accrescere il rischio di sviluppo di insufficienza renale e di osteoporosi.
I consigli degli esperti per ridurre il sale a tavola
Proprio in occasione dell’evento che abbiamo citato, gli esperti hanno messo a punto cinque suggerimenti, dei veri e propri trucchi per ridurre il consumo di sale. Per prima cosa bisognerebbe sciacquare le verdure e mangiare di più frutta e verdura fresche.
Poi bisognerebbe evitare di aggiungere quanto più possibile il sale ai piatti che si preferiscono. Il terzo consiglio è quello di utilizzare, invece del sale, delle erbe o delle spezie, ma anche l’aglio e il limone, per insaporire i cibi.
Altri consigli consistono nell’opportunità di tenere lontano dalla tavola il sale e le salse a base di questo ingrediente e nella possibilità di leggere bene le etichette dei cibi prima dell’acquisto, scegliendo gli alimenti che contengono una minore quantità di sale.