Mangiare pesce sott’olio fa male?
Il pesce sott’olio è un alimento che tutti consumiamo comunemente. In generale bisogna sempre riflettere sul fatto che il pesce è un cibo molto buono e contribuisce al benessere del nostro organismo. Infatti in particolare, oltre ad essere nutriente, questo alimento è ricco di amminoacidi, che il nostro corpo utilizza per tante funzioni. E per quanto riguarda il pesce sott’olio, fa bene o fa male?
I vantaggi del consumo di pesce sott’olio
Alcuni sono convinti che il pesce sott’olio possa fare male, perché potrebbe contenere più mercurio rispetto a quello fresco. Ma questo è assolutamente falso, perché non è affatto vero che il pesce in scatola possa fare male.
Anzi possiamo dire che il pesce ha dei vantaggi, quando lo mangiamo sott’olio, anche perché è economico, costa meno del pesce fresco ed è a lunga conservazione.
Tra l’altro l’olio del pesce in scatola non andrebbe mai buttato, perché anche questo si potrebbe consumare con tranquillità. Per quanto riguarda il pericolo della presenza di mercurio, bando alle false notizie, perché nel pesce c’è la presenza di selenio, che contrasta proprio l’accumulo di questo elemento negativo.
Che cosa fare
Il pesce in scatola, sott’olio, non fa affatto male, quindi possiamo inserirlo senza troppe preoccupazioni nella nostra alimentazione quotidiana. Naturalmente (e questa è una regola che vale per tutti i cibi) non bisogna esagerare in termini di quantità.
Inoltre è importante scegliere marchi di qualità, in modo da essere sempre sicuri sugli ingredienti che vengono utilizzati, soprattutto per quanto riguarda il condimento di questo cibo preparato. Per ogni dubbio poi possiamo chiedere chiarimenti al nostro medico o al nostro nutrizionista di fiducia.