Vaiolo delle scimmie: l’OMS preoccupata per il rischio in Europa
L’Organizzazione Mondiale della Sanità si dice preoccupata per la diffusione del vaiolo delle scimmie in Europa. L’ufficio europeo dell’OMS ha espresso un certo timore per il rischio che la malattia si diffonda sempre di più nel vecchio continente. Infatti, secondo gli esperti, l’Europa sarebbe proprio al centro della malattia.
I dati che riguardano il vaiolo delle scimmie in Europa
Ma qual è la situazione in Europa per quanto riguarda la diffusione del vaiolo delle scimmie? Il direttore dell’OMS Europa, a questo riguardo, ha fatto presente che ci sono circa 25 Paesi che in totale riportano più di 1.500 casi. Questi casi rappresentano l’85% del totale a livello mondiale.
Una situazione, quindi, che spinge alla preoccupazione. Infatti gli scienziati fanno notare che solitamente il virus del vaiolo delle scimmie circola soprattutto nell’Africa centrale e occidentale, ma adesso si trova presente anche in Europa e in altre aree del mondo, come il Medio Oriente, l’America e l’Australia.
Resta molta preoccupazione nel considerare l’ondata in crescita, anche se ancora l’OMS non parla di vaccinazione per tutti.
Che cosa si dovrebbe fare secondo l’OMS Europa
L’OMS Europa è intervenuta sulla questione della diffusione del vaiolo delle scimmie, affermando la necessità di contenere la trasmissione del virus. Infatti secondo gli esperti l’epidemia rappresenta un rischio reale, perché più circola il virus più si potrà diffondere in Paesi che ancora non sono endemici.
Nel frattempo in Europa le autorità hanno considerato più di 100.000 dosi di vaccino anti vaiolo, che è considerato efficace anche contro il virus di cui stiamo parlando.