Ovulazione: come tenerla sotto controllo con questo nuovissimo test
Quando si cerca di rimanere incinta un ruolo fondamentale è giocato ovviamente dall’ovulazione. Ecco come tenerla sotto controllo con un nuovissimo test studiato ad hoc.
Negli ultimi anni sono sempre di più gli strumenti in grado di aiutare una coppia che abbia voglia di mettere su famiglia. Tra gli strumenti più utili c’è sicuramente il test dell’ovulazione, in grado di dire ad una donna il momento in cui è più fertile.
Ovulazione: come si compone il ciclo di una donna
Prima di capire come funziona questo strumento è importantissimo sapere che il ciclo di una donna è composto di diverse fasi: follicolare, luteinica e mestruale.
Nella prima, che ha inizio dopo il termine delle mestruazioni e finisce con l’ovulazione, aumentano i livelli di estrogeni al fine di creare un ambiente favorevole alla fecondazione.
La seconda fase, che si colloca dunque tra la fine dell’ovulazione e l’inizio delle mestruazioni, avviene quando i livelli di estrogeni calano per lasciare spazio al progesterone – che prepara il corpo ad una possibile gravidanza.
Se l’ovulo non viene fecondato sia estrogeni che progesterone iniziano a calare e la mucosa uterina (ovvero l’endometrio) si sfalda dando inizio alle mestruazioni – e dunque all’ultima fase.
Ovulazione: quando la donna è più fertile?
Tenendo in considerazione che un ciclo standard è di 28 giorni, solitamente l’ovulazione avviene circa a metà, tra il tredicesimo e il quindicesimo giorno. È importante però sottolineare che anche nei 3 giorni precedenti e il giorno seguente la donna risulta piuttosto fertile e può provare a concepire con il proprio partner.
Per essere sicuri che sia il momento giusto in commercio esistono i test di ovulazione, in grado di dire con un’esattezza del 99% se il soggetto è particolarmente fertile in quel momento controllando i livelli dell’ormone luteinizzante LH.
Il suo utilizzo è piuttosto semplice e del tutto simile a quello del test di gravidanza. Si deve infatti mettere a contatto la parte assorbente dello stick a contatto con l’urina e poi attendere qualche minuto (solitamente i tempi di attesa sono indicati nel foglietto illustrativo). Se il test è negativo il corpo non è ancora abbastanza fertile, al contrario si possono tentare rapporti sessuali non protetti per cercare di rimanere incinta.
Attenzione però a non bere troppo prima del test – dettaglio questo che potrebbe alterarne l’esito. Anche alcuni medicinali, purtroppo, possono dare valori falsati, per cui è sempre bene parlare con un medico o un farmacista prima di tentare il test.