Negli ultimi anni i tappi per orecchie hanno visto un’impennata di acquisti, soprattutto perché si possono usare in moltissime circostanze. In commercio ce ne sono di diverso tipo, ma dovresti fare attenzione a quali utilizzi!
Con il rafforzamento dello smart working e il numero di studenti universitari che ora preferisce studiare da casa, i tappi per le orecchie sono diventati uno degli oggetti più acquistati di sempre.
Validi inoltre anche per isolare i rumori notturni nel caso si abbia il sonno leggero, sono un preziosissimo alleato. Attenzione però a quale si acquista e a come si utilizza, dal momento che possono provocare dei danni anche piuttosto seri alle proprie orecchie.
Come anticipato, i tappi per le orecchie hanno un ventaglio di utilizzo piuttosto ampio; tra chi li usa per isolarsi dai rumori durante il lavoro o lo studio, chi invece per riuscire a prendere sonno e chi lo usa per motivi professionali (isolamento del rumore intenso in luoghi come cantieri, concerti e piscine), sono diventati ormai un prezioso alleato a cui quasi tutti si rivolgono.
È bene sapere, però, che un uso maldestro di questo strumento può portare a gravi danni alle nostre orecchie. In particolare inserirli troppo in profondità rischia di far spostare eventuali accumuli di cerume che possono dunque creare dei veri e propri tappi fastidiosi i quali poi richiedono la rimozione con tecniche specifiche.
Inoltre alcuni hanno manifestato reazioni allergiche a causa dei materiali solitamente utilizzati per produrli, per cui è sempre consigliato controllare che siano stati realizzati con materiali sicuri o che non ci siano sensibilità particolari.
Un ultimo fattore di rischio è legato alla possibilità che il tappo aumenti eccessivamente la pressione dell’aria all’interno del canale uditivo creando un forte dolore all’orecchio. Anche in questo caso è il caso di sottolineare che questo strumento non deve mai essere spinto troppo in profondità.
Gli esperti, infine, sconsigliano l’utilizzo a lungo termine, in quanto può provocare patologie come acufene (dato dall’accumulo di cerume spinto troppo all’interno), irritazioni all’articolazione temporo-mandibolare, lesioni al condotto uditivo (soprattutto se si utilizzano tappi rigidi) e otite esterna.
Per procedere ad un acquisto sicuro potete sempre rivolgervi a dei negozi specializzati o alla vostra farmacia. Ma se avete intenzione di rivolgervi al web, ricordate che in commercio sono disponibili tappi di diverso tipo.
I più comuni sono quelli in silicone, solitamente riutilizzabili ed ergonomici – si modellano cioè prima del loro inserimento nel condotto uditivo. Esistono però anche in cera ricoperti di cotone o rigidi (adatti però più ai musicisti che per uso domestico).
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