Ti trema la palpebra, il tuo corpo ti sta dicendo che hai un altro disturbo
Ti è mai capitato di avere la palpebra che trema per qualche secondo? È il tuo corpo che ti sta dicendo di un altro disturbo.
Purtroppo spesso non ascoltiamo il nostro corpo, che ci invia dei segnali ben precisi quando qualcosa non va. Ma, al solito, la vita frenetica a cui ormai siamo abituati spesso ci porta ad ignorare completamente la questione finché non diventa troppo tardi.
Tra i “disturbi” più comuni che può capitare di avere c’è anche la palpebra che trema, un sintomo ben preciso che il nostro organismo decide di manifestare in circostanze decisamente molto particolari. Ecco quali.
Palpebra che trema: cosa ci sta dicendo il nostro corpo
La mioclonia, più comunemente nota come palpebra che trema, consiste in una serie di contrazioni involontarie ed intermittenti che coinvolgono i muscoli del nostro occhio. Solitamente è causato da uno stato di ipereccitazione neuronale che può durare pochi secondi ma anche qualche ora.
Per quanto fastidioso, solitamente è un sintomo affatto preoccupante; si tratta infatti solo di un segno attraverso il quale il nostro corpo manifesta eccessivo stress, affaticamento e carenza di sonno. È inoltre comune anche nel caso di eccessivo consumo di alcol, caffeina e nicotina (sostanze il cui consumo, ad ogni modo, è generalmente sconsigliato).
Basterebbe dunque ascoltare il nostro organismo e correggere il nostro stile di vita per veder sparire definitivamente questo fastidioso ma innocuo problema. In seconda battuta però è importante ricordare che questo sintomo si manifesta alternatamente a sinistra e a destra quando si tratta di queste cause scatenanti.
Palpebra che trema: quali altre patologie nasconde
Se, invece, questo sintomo coinvolge entrambi i vostri occhi contemporaneamente non si tratta di stress o di carenza di sonno, ma è il segnale di ben altri problemi. Solitamente si manifesta nel caso di difetti della vista o di patologie specifiche come congiuntivite, glaucoma o problemi alla cornea (come abrasione o presenza di corpi estranei).
Infine può essere associato anche a problemi di natura cerebrale o nervosa come epilessia, sclerosi multipla e morbo di Parkinson oppure una reazione indesiderata a farmaci come antistaminici, antidepressivi o decongestionanti nasali.