Ora Solare: non spostare le lancette, gli esperti sono contrari
Tra poco più di 10 giorni si tornerà all’ora solare, ma gli esperti parlano sempre più spesso del fatto che non spostare le lancette gioverebbe a tutto il corpo. Ecco perché.
Nella notte tra il 29 e il 30 ottobre i nostri orologi dovranno essere spostati indietro di un’ora per il ritorno all’ora solare. Eppure in molti oggi parlano dei benefici che il corpo avrebbe dal rimanere tutto l’anno con l’ora legale. Vediamo perché.
Ora solare: perché gli esperti sono contrari
Il 30 ottobre ci sveglieremo tutti con un’ora in più di sonno e molto probabilmente i lavoratori ringrazieranno per questo piccolo “bonus”, ma sembra che non tutti siano favorevoli al passaggio tra ora solare e ora legale.
In particolare i medici parlano delle ripercussioni che questi cambi hanno sul nostro corpo, sottolineando come ogni individuo – sulla base delle proprie abitudini e orologio “interno” – possa risentire di questa pratica.
Il nostro organismo infatti è “progettato” per seguire dei ritmi regolari e la perdita o il guadagno di un’ora può influenzare enormemente le nostre funzionalità. Pensiamo ad esempio al jet leg, evento a cui il corpo fatica ad abituarsi proprio perché si alterano le tempistiche di sonno e di veglia.
La medesima situazione di verifica anche nel caso del passaggio da ora solare a ora legale e viceversa. Alterandosi, seppur di poco, il ciclo di riposo i soggetti tendono a sviluppare problemi come insonnia, difficoltà di concentrazione e anche sbalzi d’umore – quest’ultimo fattore influenzato anche dal fatto che le giornate sono più corte.
Ultimo dettaglio da non sottovalutare, inoltre, è il modo in cui il nostro corpo produce la melatonina, essenziale proprio per favorire e regolare il sonno. Questa molecola viene prodotta maggiormente con il buio, per cui ogni cambio – in termini di ore – che prevede più o meno luce altera anche la sua produzione.
Ora solare o ora legale? Non solo scienza
Ma perché si parla tanto di rimanere proprio con l’ora legale? Molto banalmente per le ore di luce e calore che guadagneremmo in questo caso. Come sostiene infatti Alessandro Miani – presidente della Società Italiana di Medicina Ambientale (ovvero SIMA) – con il caro bollette che grava sulle famiglie si potrebbero tagliare anche i costi di luce e gas.
Non è solo un problema del nostro organismo, per quanto sia l’aspetto ovviamente più rilevante, ma anche un passaggio che inciderà senza dubbio anche sui consumi domestici e, per questo, si parla con insistenza di quanto al momento il passaggio all’ora solare sarebbe da evitare.