Dolore intenso ai piedi: potresti avere questa patologia, non prenderla sottogamba vai a farti vedere
Se accusi un dolore particolarmente intenso ai piedi potresti avere questa patologia. Non prenderla sottogamba vai a farti vedere subito da uno specialista.
Le abitudini scorrette possono portare a moltissimi e fastidiosi problemi, soprattutto infiammazioni di vario tipo alle spalle (solitamente colpite nel caso di lavori al pc), alla schiena o anche ai piedi nel caso di movimenti molto particolari effettuati senza il giusto supporto.
Può infatti accadere che ad infiammarsi sia la fascia plantare – una struttura che collega il tallone all’avampiede e si pone a tutti gli effetti come ammortizzatore delle nostre articolazioni.
Con una scarpa particolarmente scomoda o con movimenti poco consoni questa zona si può dunque infiammare dando origine alla fascite plantare, caratterizzata da un intenso dolore ai piedi.
Fascite plantare: cosa fare se abbiamo dolore ai piedi
Se dunque abbiamo fatto dei movimenti sbagliati con una scarpa poco adatta o se abbiamo sovraccaricato il piede con attività particolarmente intense, la fascia plantare si può infiammare dando origine alla fascite plantare.
Per curare questo fastidioso problema solitamente è previsto riposo (in modo tale da sfiammare la zona) e fisioterapia specifica per il piede. Ci sono però casi in cui è necessario l’intervento chirurgico di uno specialista. Non sottovalutate il problema, quindi, e correte da un ortopedico esperto che vi dirà il da farsi.
Se però l’infiammazione non è così grave da richiedere operazioni o sedute fisioterapiche, ci sono diversi consigli che potete seguire. Innanzitutto potete acquistare dei plantari per evitare che il problema possa ripresentarsi e, in secondo luogo, potete eseguire degli esercizi da soli.
Si può ad esempio fare un piccolo esercizio di allungamento del polpaccio direttamente a casa e senza bisogno di strumenti particolari. Vi basterà mettervi di fronte ad un muro con le mani su di esso ad altezza spalle. Dopodiché bisogna portare avanti una gamba flettendola mentre l’altra (quella con la fascite) va tenuta ben salda a terra e tesa.
Al termine di quest’operazione potete anche massaggiare energicamente la zona aiutandovi con una pomata antinfiammatoria, ricordandovi di partire dal tallone per arrivare alle dita del piede.