Pesce fresco, non lo fare mai più : rischi di ammalarti se lo conservi così
Nella conservazione del pesce fresco, rischi davvero di ammalarti se fai così. Vediamo come conservarlo al meglio, se come si fa già non va bene (e potrebbe essere).
Parliamo della conservazione del pesce fresco. In molti commettono un errore, e un errore di conservazione può costare caro. Ecco perché conviene, nel caso si commetta lo sbaglio in sé, prenderne atto, ed apporre tutti gli adeguati accorgimenti.
Oggi la tendenza è quella di congelare ogni alimento. Vi è l’avvertenza di non congelare alimenti quali melone e ananas, così come l’anguria, le patate, e le uova. Il pesce rientra in una categoria a sé stante. Necessita ovvero di determinati trattamenti prima di essere congelato.
La particolarità nel congelamento di pesce
Il pesce appartiene a quella categoria di alimenti che, se non trattati adeguatamente, non dovrebbero venire congelati, pena un loro deterioramento ad opera dei batteri. I batteri sviluppati nel prodotto poi, possono portare, a seconda dei casi e dell’estensione di tale sviluppo, a delle intossicazioni alimentari, anche piuttosto gravi.
Se il pesce è ben conservato, ne risulteranno conservate altresì tutte le proprietà organolettiche e sarà sicuro da mangiare. Il procedimento necessario parte dal presupposto che esso debba venire congelato nel momento in cui è ancora freschissimo. Ma non è tutto qui. Si dovranno non a caso seguire delle regole ben precise. Diversamente il rischio abbastanza accentuato è quello di portare i batteri in tavola!
Info utili sul procedimento per congelare il pesce
Oltre a rivelarsi freschissimo, il pesce dovrà essere congelato ad una temperatura ideale che è quella di -18 gradi centigradi. Essa consentirà di mantenere del tutto inalterate le proprietà del prodotto stesso. Non tutti gli alimenti annoverati nella categoria, inoltre, potranno essere congelati per lo stesso tempo. I pesci magri possono all’uopo essere congelati più a lungo, mantenendosi in freezer fino a 6 mesi.
La metà del tempo per i pesci grassi, come salmone o tonno. Per polpi, seppie e calamari, la conservazione arriverà a 3-4 mesi. Importante apporre sempre un’etichetta promemoria sul sacchetto da congelamento. Il pesce dovrà essere ben ripulito dalle viscere prima di congelarlo. Dopo, basta risciacquarlo sotto l’acqua con attenzione, asciugarlo, e riporlo poi nei sacchetti.
Da evitare assolutamente l’aria all’interno del sacchetto. Inoltre, non riporne in grandi quantità in un sacchetto, così da evitare di togliere dal freezer per prelevarlo dal sacchetto e rimetterlo.