Se uno o più profumi ti causano il mal di testa, preoccupati!
Alcune persone sono sensibili rispetto a particolari profumi, piuttosto forti. In particolare, essi generano delle emicranie nei soggetti considerati. A cosa può essere dovuto tale nesso?
Se ti accorgi di essere sensibile a dei profumi, e questi ti causano mal di testa, dovresti preoccuparti. Non per altro, ma per risolvere la problematica connessa, dato che esisterà sicuramente. Il disturbo in sé è difatti transitorio, ma la causa che te lo fa percepire non lo è.
Vediamo, pertanto, di cosa potrebbe trattarsi, partendo che vi è una serie di patologie collegate e pertanto si dovrà valutare con accurati test clinici. Se è vero che, come affermato dalla ricerca, gli esseri umani sono in grado di percepire all’incirca un trilione di odori, è anche vero che la reazione ad un odore o profumo è piuttosto personale.
Ciò a dispetto di quel che si potrebbe pensare. Se una persona A troverà sublime l’intenso profumo di determinate composizioni floreali, per fare un esempio, ad una persona B il medesimo odore può dare fastidio e arrecare il disturbo del quale si parlava.
La reazione agli odori forti
La persona B avrà avuto, nell’esempio precedente, una reazione fisica agli odori forti. Le tre cause più comuni corrispondono a intolleranza agli odori, disturbi dei seni paranasali, e infine, le emozioni. Non si escludono pertanto, altre cause minoritarie. Se una persona è intollerante agli odori, si tratta di losmofobia, e le persone che abitualmente soffrono di emicrania vi sono inclini.
E’ stato calcolato che il 20% di persone che soffrono di emicrania, a contatto per due o tre ore con uno stimolo odoroso intenso, riportano effettivamente il manifestarsi del sintomo dell’emicrania. Ci sono anche segnali che la persona coinvolta può manifestare, nella stessa situazione, subito prima che l’emicrania si scateni. Sono gli odori fantasma, odori che non ci sono realmente, ma che si percepiscono. Il più comune è l’odore di bruciato.
In realtà saranno stati altri gli odori i grado di generare l’emicrania. Per i disturbi ai seni paranasali, determinate sostanze e insetti tendono a penetrarvi, e il muco è posto a protezione. Se diventano frequenti gli attacchi da parte di corpi estranei o impurità, il muco aumenterà, con la conseguente scatenamento di allergie che irritano i seni paranasali.
Secondo gli studi, i forti odori, a seconda del soggetto, potrebbero venire trasmessi dalla via nervosa come segnale, al cervello (è il cd. percorso del trigemio). Il percorso così stimolato genera irritazione. Quanto alla causa emozionale, gli odori hanno un filo diretto con l’emotività, e vengono percepiti anche in relazione ad esperienze passate. Qualora sia stata vissuta un’esperienza traumatica, e ci si ricorda di un odore, esso vi verrà associato.
I cambiamenti fisici sono innestati dal cervello, il quale entra in stato d’allerta, e consistono in una dilatazione dei vasi sanguigni per dare più disponibilità di sangue nel momento del bisogno, al cervello. Ciò per via delle risorse energetiche che il cervello in stato d’allerta richiede. Ma tale processo attiva i recettori sensoriali presenti nei vasi sanguigni. Ora, se i vasi sanguigni interessati sono quelli della testa, l’effetto causato sarà l’emicrania. Se sono quelli del collo, si percepirà dolori al collo.