Dolore al seno preciclo, quando devi preoccuparti
Il dolore al seno prima dell’arrivo del ciclo mestruale è in realtà piuttosto normale, ecco dunque quando devi preoccuparti.
Si tratta di uno dei sintomi più diffusi nelle donne in età fertile, per cui solitamente non bisogna preoccuparsene.
Solitamente il dolore al seno per le donne in età fertile è un sintomo piuttosto comune e associato al periodo premestruale. Ci sono casi in cui però questo fastidio diventa particolarmente intenso e diventa importantissimo rivolgersi al proprio medico. Vediamo in quali casi bisogna preoccuparsi.
Dolore al seno: le cause legate al ciclo mestruale
Il dolore al seno prima dell’arrivo del ciclo dipende da una variazione dei livelli ormonali tipica del periodo premestruale. Il tessuto della zona infatti è estremamente delicato e sensibile dunque ad ogni sbalzo di tipo ormonale che i soggetti femminili hanno ogni mese.
Solitamente si tratta di un fastidio che compare nei giorni prima della comparsa del flusso proprio dovuto all’aumento degli estrogeni e alle variazioni di progesterone. Proprio per questo il dolore può protrarsi anche durante e dopo le mestruazioni.
Le fitte dolorose, la tensione del tessuto e il gonfiore possono anche estendersi e interessare la zona del braccio e delle ascelle e si può notare irregolarità nel ciclo mestruale. In questi casi potrebbe trattarsi di un disturbo temporaneo, ma se diventa insistente è bene contattare il proprio medico.
Dolore al seno: quando rivolgersi al medico
Abbiamo dunque chiarito che solitamente il dolore al seno è fisiologico nelle donne in età fertile, ma ci sono situazioni in cui è bene rivolgersi al proprio medico ed effettuare dei test mirati.
In particolare se il dolore diventa così intenso da impedire lo svolgimento delle normali attività oppure se peggiora con il tempo e non diminuisce dopo la fine delle mestruazioni e non si allevia nemmeno con l’uso di analgesici.
Inoltre è bene consultare uno specialista anche nel caso in cui il seno al tatto sembra noduloso e le masse non si sciolgono dopo la fine del ciclo o se comunque il fastidio dure più di 15 giorni dopo la fine del periodo mestruale.