Spremuta d’arancia: perché ne dovremmo bere abitualmente e quanta
Spesso gli esperti parlano delle proprietà benefiche della spremuta d’arancia, ma è importante capire bene perché ne dovremmo bere abitualmente e quanta.
Si tratta di una bevanda non solo gustosa ma dai numerosi benefici, anche se spesso tentiamo a non assumerne abbastanza.
Tra gli agrumi più conosciuti e amati c’è senza dubbio l’arancia, il frutto invernale per eccellenza. Ottime da mangiare al naturale ma anche sotto forma di spremuta, ha un apporto calorico bassissimo ma una serie di ottimi benefici. Vediamo quindi perché dovremmo berla abitualmente e soprattutto quanta.
Spremuta d’arancia, perché fa così bene
Tutti ormai sappiamo che la spremuta d’arancia è benefica grazie alle vitamine in essa contenute – a partire dalla C ma anche la A – e per il potassio e i folati. Quello che invece alcuni non sanno sono i specifici benefici che comporta, come ad esempio il rafforzamento del sistema immunitario, il regolamento della rodopsina (fondamentale per i nostri occhi e la sensibilità alla luce) ma anche per la nostra pelle, dal momento che è ricca di antiossidanti.
Inoltre è fondamentale anche per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, dal momento che il potassio interviene sul controllo della pressione sanguigna, e per la prevenzione oncologica – tra i fitochimici contenuti nell’arancia si sono anche le antocianine, che rallentano la proliferazione delle cellule tumorali.
Spremuta d’arance: quanta berne al giorno
Per quanto riguarda la dose giornaliera vale la pena dare uno sguardo ai valori della spremuta. Dal momento che 100 ml di bevanda apporta circa 5mg di vitamina C, bere dai 150 ai 200 ml di spremuta al giorno è sufficiente per avere il giusto apporto.
Si consiglia di non andare oltre perché si tratta di un frutto con un’alta concentrazione di zuccheri semplici. Il momento migliore per berla è al mattino, ma anche al pomeriggio insieme allo spuntino.
Ovviamente, proprio perché offre già un elevato apporto di zuccheri semplici, vi raccomandiamo di non aggiungere mai dolcificanti quando la preparate in casa. Se volete provare ad aggiungere un tocco in più alla vostra bevanda provate piuttosto con un po’ di acqua frizzante (in rapporto 2:1 in favore del succo d’arancia).