Mal di testa come riconoscere quello da ansia e stress
Il mal di testa può essere dovuto a diverse cause. Certo, nel momento in cui si dovesse scoprire che sia dovuto ad ansia e stress in particolare, occorrerà assumere dei provvedimenti in relazione a queste patologie. Dunque vediamo come accertarci su tale causa.
Ansia e stress si manifestano come cause del mal di testa, fra le cause possibili. Vi sono dei modi per distinguere tali disturbi, che altrimenti continueranno ad essere curati con antidolorifici che non risolvono il problema che è alla base.
Il disturbo, nello specifico, prende il nome di cefalea tensiva, ed è una delle forme più diffuse, ma è anche tra le meno dolorose, se paragonate con l’emicrania. A causa di ansia e stress, avviene una contrazione continuativa ma involontaria dei muscoli di collo, spalle, nuca, e tempie.
E’ tale tensione a far avvertire mal di testa. A determinarla, delle situazioni, stili di vita, abitudini vissute nel quotidiano e da correggere.
Come riconoscere il disturbo?
Il disturbo in questione è determinato da un dolore che viene percepito come un “cerchio alla testa” nella sua disposizione, ed è lieve, o comunque moderato. Spesso è descritto anche come più pesante, in particolare “costrittivo“. Può anche interessare la nuca o la parte frontale, tempie comprese. Può presentarsi nel corso delle ore di sonno, rendendo anche improvviso il risveglio.
Normalmente, comunque, il mal di testa dovuto ad ansia e stress si manifesta dopo il risveglio (anche alcune ore dopo), per poi peggiorare con il trascorrere delle ore. Può anche portare a dei disturbi del sonno, con stanchezza e spossatezza conseguenti. la cefalea tensiva può durare da 30 minuti circa fino anche a 7 giorni. Naturalmente, più si protrae e più si tratta di una manifestazione evidente di ansia e stress.
La cura del disturbo
Se riconoscete il disturbo in tali caratteristiche, si potrà ricorrere a rimedi naturali, come la pratica dello yoga, particolari infusi e tisane a base di erbe, lavanda, valeriana, camomilla, per citare degli esempi. Anche un’alimentazione a base di magnesio può risolvere, come ad esempio frutta secca, cereali, cacao, legumi, fichi, ecc.
Comunque si pensi innanzitutto, prima di ricorrere a rimedi alternativi, ad ascoltare il parere del medico, che potrebbe essere dell’opinione che il grado d’intensità debba essere trattato con adeguata terapia farmacologica.