Allerta uova: richiamato un lotto, controlla il tuo frigo potresti averle anche tu
Una nuova allerta alimentare preoccupa al momento i consumatori e riguarda le uova. Controlla il tuo frigo potresti averle anche tu.
Di recente è arrivato un comunicato del ministero della salute che riporta tutte le specifiche riguardo il lotto “incriminato”.
Sale di nuovo la preoccupazione per i consumatori, che sono stati appena informati dal ministero della salute che un lotto in particolare di uova è stato richiamato – ovvero ritirato dal mercato – a causa di rischio microbiologico.
Cerchiamo quindi di capire cos’è stato riscontrato nelle analisi di questo alimento e soprattutto qual è il marchio che ha distribuito la uova – così da permettervi di controllare anche quelle che avete nel vostro frigo.
Uova ritirate dal mercato: cosa dice il richiamo del ministero
In queste ore un nuovo richiamo alimentare ha attirato l’attenzione dei consumatori e riguarda la uova – uno degli alimenti che utilizziamo con maggior frequenza per le nostre pietanze. Sembra infatti che il lotto in questione abbia fatto scattare l’allerta a causa di rischio microbiologico.
Ad essere interessato è il marchio Uova Pazzaglia (di Luca Battaglia con stabilimento a Budrio di Longiano, a Forlì) e, in particolare, riguarderebbe dei lotti da 6 uova grandi con guscio bianco – per la precisione i numeri 431001 e 441001.
Nei cartoni di questi lotti sarebbero state riscontrate tracce di salmonella a “seguito di campionamento ufficiale feci di galline ovaiole” (come si può leggere sul sito del ministero della salute). Ovviamente si raccomanda non solo di controllare in casa e di non consumare le uova di questi lotti ma anche di riportarle al negozio dove sono state acquistate.
Salmonellosi, che sintomi causa
La salmonellosi è un’infezione di tipo batterica ed è assolutamente da non sottovalutare perché provoca dei sintomi piuttosto gravi. Solitamente si rischia di prenderla mangiando alimenti di origine animale (contenenti il batterio della salmonella) e nel giro di poche ore si avvertono già i primissimi sintomi.
Quest’ultimi comprendono vomito, mal di testa, dolori articolari, dolori addominali, nausea, feci liquide e verdi e anche febbre. Ovviamente si tratta di sintomi piuttosto generici – che possono anche indicare una più semplice influenza – ma nel caso si presentino tutti insieme è bene contattare un medico.
Quest’ultimo, in caso di esito positivo, vi prescriverà una cura a base di probiotici, fermenti lattici e assunzione più regolare di liquidi. Non sono previsti quindi antibiotici, dal momento che solitamente la salmonellosi regredisce da sola nel giro di 4-7 giorni al massimo.