Dieta Lertola, la dieta del mese di novembre
Tra le diete che stanno facendo più parlare al momento c’è anche quella quella proposta dalla dottoressa Lertola.
Si tratta di un regime alimentare strettamente legato alla stagione attuale, in cui si fa una particolare attenzione agli alimenti di stagione.
In estate ci siamo sicuramente un po’ viziati con qualche gelato e ora, con il Natale alle porte, è quanto mai fondamentale cercare di recuperare un regime alimentare un po’ più salutare.
Tra le diete maggiormente chiacchierate di questo periodo c’è anche quella della dottoressa Carla Lertola, esperta in dietologia. Vediamo dunque quali sono i suoi consigli, che si basano soprattutto su uno studio degli ortaggi e dei frutti di stagione.
Dieta Lertola, in cosa consiste
Bisogna sempre prestare attenzione a cosa ci dice la natura e cercare il più possibile di mangiare ortaggi e frutti di stagione per poterne ricavare il massimo beneficio. Non solo, stando a quanto spiegato dalla dottoressa Carla Lertola, è importante anche per poter variare a tavola ed evitare che l’alimentazione sia monotona.
Per questo in autunno dovremmo “abusare” un po’ di più di prodotti come i cachi – che hanno un elevato apporto di fibre, nonostante siano piuttosto calorici – ma anche cavoletti di Bruxelles, fichi d’India, finocchi, mandaranci, uva e pompelmo.
Come fare però per poter ottenere delle pietanze equilibrate? In nostro aiuto arriva proprio la su menzionata dottoressa Lertola con una dieta ad hoc che sfrutta al massimo i prodotti stagionali.
Dieta Lertola, cosa mangiare in questo periodo
Affidarsi ad un dietologo o nutrizionista è essenziale per essere sicuri di avere ad ogni pasto il giusto apporto di ogni nutriente. Proprio in quest’ottica la dottoressa Carla Lertola ha stilato una dieta – più o meno adatta a tutti – per poter seguire un regime alimentare leggero ma piuttosto vario.
Per quanto riguarda la colazione si può alternare il caffè (o il tè) – che sono fissi ogni mattina) e aggiungere a scelta:
- latte parzialmente scremato e biscotti integrali;
- yogurt magro e pane integrale tosato con miele;
- fette biscottate integrali con 2 cucchiaini di marmellata
- yogurt magro e muesli;
- yogurt e fiocchi di cereali;
Sono inoltre previsti due spuntini, uno a metà mattinata e uno di pomeriggio, in cui si predilige un po’ di frutta – a scelta tra mela, arancia, uva, ananas, clementine, kiwi o pere. Vediamo ora come sono distribuiti invece i pasti principali a seconda del giorno della settimana.
- Lunedì: pranzo con panino integrale (con prosciutto crudo più lattuga) e cena a base di filetti di triglia e topinambur lessati;
- Martedì: pranzo a base di frittata di spinaci + insalata mista (si possono usare avocado, scarola, carote e 10g di noci) + pane integrale, cena con spaghetti al pomodoro e piselli + insalata di cicoria;
- Mercoledì: pranzo con panino a base di provolone, cipolline e lattuga + cetrioli, cena a base di tagliata di manzo al rosmarino + insalata di finocchi e pane di segale;
- Giovedì: pranzo a base di penne alla ricotta + insalata di barbabietole, cena con filetti di orata al forno + insalata di carote e pane integrale;
- Venerdì: pranzo a base con fettine di pollo al limone + broccoli e pane integrale, cena con riso pilaf (con ceci e carote lessate) + insalata mista;
- Sabato: pranzo con spaghetti al tonno, olive e limone + insalata di scarola, cena a base di insalata di cavolfiori novelli con scaglie di grana, carote e friselle sbriciolate;
- Domenica: pranzo a base di polpette di amaranto e fagioli rossi + julienne di sedano rapa, cena con arrosto di tacchino + cavolfiore al vapore e pane ai semi misti.