Dieta del 7 del dott. Migliaccio: la più seguita del web
Soprattutto in questo periodo, ovvero con il Natale che si avvicina, in molti cercano diete sul web e la più seguita è quella del 7 diffusa dal dottor Migliaccio.
In una sola settimana l’esperto garantisce che si possono perdere fino a 3 kg ma, soprattutto, è facilissima da seguire anche per chi è spesso fuori casa.
Natale si avvicina inesorabilmente e se siete ancora alle prese con i chili di troppo avete timore di sgarrare durante le cene in famiglia e poi ritrovarvi ad urlare sulla bilancia alla fine delle feste. Per fortuna in nostro soccorso arriva il dottor Migliaccio con la sua dieta del 7.
Si tratta di un regime alimentare semplicissimo, che può essere fatto anche se passate molto tempo fuori casa (ad esempio per lavoro) e che vi aiuterà a perdere fino a 3 kg nel giro di una settimana. Vediamo dunque quali sono i suoi consigli e come si struttura il regime alimentare da lui proposto.
La dieta del 7, i consigli del dottor Migliaccio
Tra i maggiori promotori della dieta mediterranea c’è sicuramente il compianto dottor Migliaccio (purtroppo scomparso di recente). Questo regime alimentare è senza dubbio il più completo ed equilibrato di tutti, per cui basarsi su quella struttura rende ogni dieta per dimagrire davvero efficace.
Inoltre tutti gli alimenti proposti nella dieta del 7, che vi proponiamo di seguito, sono assolutamente facili da reperire e da utilizzare anche se si passa moltissimo tempo fuori casa (e quindi avete la necessità di portarvi dietro il pranzo o, peggio, se non avete tempo per organizzare la cena).
Il dottore consiglia di farla per una settimana ma, essendo perfettamente bilanciata e adatta più o meno a tutti (a meno di patologie specifiche) si può allungare anche per un’altra settimana senza effetti collaterali di nessun tipo – come invece accade per le diete a base di proteine o totalmente prive di carboidrati.
La dieta del 7 del dotto Migliaccio, come si struttura
Per quanto riguarda la colazione si può scegliere tra queste tre alternative:
- 150g di latte parzialmente scremato +, caffè con un cucchiaino di zucchero + 2 fette biscottate (in alternativa a quest’ultima si possono mangiare 3 biscotti secchi o 20 grammi di cereali oppure 20 grammi di pane con un cucchiaino di marmellata o di miele);
- Tè oppure orzo oppure caffè con un cucchiaino di zucchero + 4 biscotti o una barretta ai cereali;
- Yogurt magro da 125 grammi (anche alla frutta) e un frutto di stagione oppure 20 grammi di cereali.
Il programma giornaliero è piuttosto semplice e perfettamente riassunto nella tabella che vi proponiamo di seguito.
Infine per quanto concerne gli spuntini si consiglia di mangiare dei semplici cetrioli, che sono assolutamente poco calorici e adatti dunque allo scopo. Come si può vedere da questo schema la dieta è piuttosto semplice, ma si consiglia di sentire il proprio medico a fronte di patologie specifiche o anche in caso di intolleranze alimentari.