Pollo da comprare, siete sicuri di saperlo scegliere?
Quando si tratta di pollo bisogna fare molta attenzione sia durante l’acquisto che in fase di conservazione, voi siete sicuri di saperlo scegliere?
Si tratta certamente di un alimento versatile ma anche di un tipo di carne che necessita un’attenzione in più al supermercato.
Negli anni il pollo è diventato un vero e proprio protagonista dei nostri pasti, dal momento che la sua carne è più economica di altre e, soprattutto, perché è piuttosto versatile e poco calorico (anche se molto dipende da come lo cuciniamo).
Nonostante però sia largamente consumato, non tutti sanno come sceglierlo e, soprattutto, come conservarlo al meglio. Eccovi dunque qualche linea guida per essere sicuri di aver fatto un buon acquisto e di averlo riposto nel modo migliore.
Pollo, come sceglierlo al supermercato
Cerchiamo quindi di capire come acquistare un buon taglio di carne di pollo. Nonostante il proverbio reciti che l’abito non fa il monaco, in questo caso è proprio sull’aspetto che dobbiamo soffermarci. Il pollo di buona qualità deve avere carne soda, rosata e assolutamente non appiccicosa.
È bene anche affidarsi all’etichetta, dove le aziende sono tenute a scrivere sia il proprio nome, quanto alla provenienza del pollo e la sua scadenza. Solitamente viene scritto anche il tipo di allevamento dell’animale, in modo tale che l’acquirente sia consapevole di come ha vissuto il pollo (in gabbia o all’aperto) e se ha assunto o meno antibiotici. Infine ricordatevi sempre, nel caso acquistiate carne confezionata, che l’involucro non deve essere eccessivamente gonfio.
Carne di pollo, come conservarlo e consumarlo
Per quanto concerne la conservazione ricordate sempre innanzitutto di portare con voi la borsa termica quando fate la spesa (soprattutto se il viaggio verso casa è lungo) e che la carne può essere conservata in diversi modi.
Se avete intenzione di consumarlo entro due giorni dall’acquisto potete tenerlo in frigo in un contenitore pulito e un coperchio ermetico. Se avete intenzione di congelarlo mettetelo nei sacchetti ad una temperatura di -19°C e assicuratevi di consumarlo entro 2-3 mesi. Quando lo scongelate, inoltre, non lasciatelo sul bancone in cucina, ma in frigo (in modo che si scaldi più lentamente e sia preservate le sue qualità).
Ricordatevi infine che bisogna sempre lavare bene le mani prima e dopo aver maneggiato il pollo, così come anche gli utensili – questo per evitare il rischio di contagio con diversi batteri quasi sempre presenti sulla carne. Per lo stesso motivo si consiglia di non lavare mai il pollo prima di cucinarlo e di cuocerlo ad una temperatura minima di 75-80°C.